Il Gp dell’India, una delle novità della MotoGP 2023, è a rischio. Secondo Times of India, i lavori di adeguamento per il Buddh International Circuit (BIC), dal costo stimato di 4,5 milioni di euro dovrebbero partire a inizio aprile, ma non mancano i dubbi. Legati anche a difficoltà di tipo legale in merito alla proprietà dell’impianto.
La commissione Fim dopo la visita a inizio anno avena richiesto l’omologazione di grado A delle vie di fuga e la riasfaltatura di alcuni tratti. Il Gp dell’India è stato programmato per il 22-24 settembre. A meno che il suo debutto nel MotoGP non debba essere posticipato al 2024.