Alcune dichiarazioni dell’ex campione di MotoGP Jorge Lorenzo hanno infiammato i social e anche un po’ il mercato. Il vincitore di cinque titoli iridati nel motomondiale, intervistato da Moto.it, ha analizzato anche il futuro del connazionale Marc Marquez, in grande difficoltà negli ultimi anni specialmente a causa dei problemi fisici.
- Marquez in Ducati: la certezza di Lorenzo
- Lorenzo punta su Bastianini
- Ducati-Marquez, Dall'Igna risponde a Lorenzo
Marquez in Ducati: la certezza di Lorenzo
Alla domanda se Marquez lascerà prima o poi la Honda, Lorenzo non ha avuto dubbi: “Sì. Per quale scuderia? Ducati, con un’offerta di cui non sarà molto contento, ma che accetterà. Non lo so se sarà squadra ufficiale o satellite. Dopo tre o quattro anni senza vittorie, la sua motivazione deve tornare. Avrà 31 o 32 anni e i piloti più giovani stanno andando forte. Ma ovviamente Marc Marquez è Marc Marquez”.
Lorenzo punta su Bastianini
Sul prossimo campione dopo Bagnaia, Lorenzo ha ipotizzato due nomi: “Domanda difficile. Jorge Martín o Enea Bastianini, ma sarà un pilota Ducati. La gente dice che potrebbe andare in Yamaha? Penso si sia un po’ offeso quando la Ducati ha scelto Bastianini. Ma Bastianini mi piace, penso che debba solo migliorare la partenza e i primi giri, ma è un animale da corsa, è un pilota che mi piace”.
Ducati-Marquez, Dall’Igna risponde a Lorenzo
A GPone.com, il direttore generale della Ducati Dall’Igna ha risposto così a Lorenzo: “Prima di tutto, non credo che Marc Marquez accetterebbe di andare in un team non ufficiale. È una stella e le stelle vogliono essere trattate come tali. Al rientro dopo parecchi mesi di inattività ha fatto una gara bellissima con la Honda, quindi io aspetterei prima di dire che Marc e la Honda si separeranno alla fine del 2024. Non lo vedo così scontato, anzi, credo che ci siano tutte le possibilità perché facciano ancora bene insieme”.
Infine, Dall’Igna ha chiuso parlando di Bagnaia e Bastianini: “Detto questo, noi siamo contenti dei piloti che abbiamo in questo momento. Uno non siamo ancora riusciti a metterlo in luce perché si è infortunato, ma spero di rivederlo in forma al Mugello, e l’altro è Pecco. L’anno scorso ha fatto cose stratosferiche con la nostra moto. Ha fatto cose che solamente un grande campione riesce a fare. Per cui, da qua al 2024, ne deve ancora passare di acqua sotto ai ponti e tutto può ancora succedere”, ha concluso.