Marc Marquez sta provando in questa stagione a tornare ai suoi livelli pre infortunio di Jerez nel 2020, ma il percorso non si sta rivelando affatto facile. Ricordiamo infatti che il Cabronicito ha già saltato due gare in questa stagione, ovvero Indonesia e Argentina, per il riacutizzarsi della diplopia.
Tuttavia l’incertezza regna sovrana e la MotoGP non ha ancora un vero padrone, cosa che permette all’iberico otto volte iridato di essere ancora ben dentro ai discorsi per la conquista del titolo Mondiale. In questo momento infatti, dopo cinque gare, i punti di ritardo dal leader Fabio Quartararo sono appena 38.
Ora si torna in Spagna, proprio in quella Jerez che tanto dolore ha causato a Marquez. Queste le sue parole alla vigilia dell’inizio del weekend:
“Serve capire quale sia il problema maggiore. In alcuni tracciati più larghi la moto lavora bene, in quelli più piccoli e stretti no. Se la soluzione sia vicina o lontana, non ne abbiamo idea. C’è il potenziale, ma dobbiamo sfruttarlo al meglio, perché in Portogallo eravamo lontani da podio e vittoria. Stiamo soffrendo principalmente in gara, vogliamo essere più veloci. Anche personalmente devo migliorare. Vediamo come vanno le prime libere. I test di lunedì? Per me iniziano già domani. Proveremo alcune cose, forse non sempre nuove. Le altre moto hanno un buon punto di partenza, dobbiamo cercarlo anche noi. Da lì proveremo cose nuove“.
