Come per incanto Fabio Quartararo a Portimao torna il dominatore della MotoGP dell’anno scorso. Il francese campione del mondo in carica della Yamaha vince il Gran Premio del Portogallo salutando tutti gli altri all’inizio del quarto giro e balza anche in vetta alla classifica mondiale insieme ad Alex Rins, oggi quarto con la Suzuki. Secondo è il suo connazionale Johann Zarco della Ducati Pramac, che resiste al ritorno dello spagnolo Aleix Espargaro, terzo con l’Aprilia.
- MotoGP, Portogallo: Quartararo va in fuga solitaria al quarto giro
- MotoGP, Portogallo: sul podio Ducati con Zarco e Aprilia con A. Espargaro
- MotoGP: una coppia in testa al Mondiale, strepitosa rimonta di Bagnaia
MotoGP, Portogallo: Quartararo va in fuga solitaria al quarto giro
Partenza a bomba di Mir che va nettamente in testa, e di Quartararo e Miller, secondo e terzo, Zarco invece retrocede in quinta posizione. Il campione del mondo nell’arco di tre giri riprende Mir e lo supera all’inizio del quarto, il poleman Zarco risale al terzo posto davanti a Miller. Dietro Bastianini prova la rimonta ma quando è in undicesima posizione cade finendo nella ghiaia, Bagnaia invece recupera fortissimo dall’ultimo posto in griglia malgrado la spalla destra dolorante.
MotoGP, Portogallo: sul podio Ducati con Zarco e Aprilia con A. Espargaro
Mentre Quartararo fa gara solitaria, a dieci giri dalla fine si forma un terzetto per il secondo posto composto da Zarco, Mir, scavalcato dal francese, e Miller, che prova l’attacco allo spagnolo ma sbaglia la staccata, scivola e lo trascina con sé nella caduta, pertanto in terza posizione sale Aleix Espargaro e in quarta Rins. Negli ultimi giri Espargaro prova a scavalcare Zarco senza riuscirvi e si deve così accontentare del gradino più basso del podio.
MotoGP: una coppia in testa al Mondiale, strepitosa rimonta di Bagnaia
Primo trionfo stagionale per Quartararo che conduce ora la classifica con 69 punti ex-aequo con Rins, Aleix Espargaro è staccato di 3 lunghezze e Bastianini di otto. Quinto si è piazzato il portoghese della KTM Miguel Oliveira, sesto lo spagnolo della Honda Marc Marquez, che è riuscito a prevalere sul filo sul fratello Alex, stesso discorso per uno strepitoso Francesco Bagnaia, risalito dall’ultimo all’ottavo posto scavalcando Pol Espargaro negli ultimi metri.