Il Motomondiale si appresta a vivere il suo quarto appuntamento stagionale con il Gran Premio di Spagna sulla pista andalusa di Jerez de la Frontera. Una pista dove la Yamaha è sempre andata piuttosto forte ottenendo diverse vittorie con Valentino Rossi, Jorge Lorenzo e per ultimo Fabio Quartararo nella doppia gara del 2020. L’obiettivo del francese è ora quello di tornare sul gradino più alto del podio.
Nell’ultima corsa disputata ad Austin, in Texas, Quartararo è riuscito comunque a fare un’ottima gara e a chiudere terzo, con il primo podio del 2023. Ma la sua M1 non è ancora al livello della Ducati, come già aveva ammesso dopo gli Stati Uniti: “Il risultato non cancella i problemi che abbiamo”. Adesso la grande voglia di cambiare le cose con il ritorno della MotoGP in Europa.
El Diablo ha presentato così il weekend di Jerez: “Tornare sul podio ad Austin è stata una bella sensazione, ma dobbiamo ancora lavorare. Le mie partenze sono migliorate tanto ad Austin rispetto all’Argentina e questo mi ha aiutato a raggiungere il terzo posto. Jerez è un buon circuito per noi. Di solito siamo abbastanza competitivi qui e possiamo lottare per la vittoria. Questo è l’obiettivo anche per il 2023”.
Voglioso di fare meglio anche il compagno di squadra, Franco Morbidelli, che era stato più competitivo in Argentina piuttosto che in Texas: “Ad Austin abbiamo ottenuto punti per il campionato, ma questo fine settimana a Jerez puntiamo a fare di più. Abbiamo bisogno di lottare di più nelle prime posizioni e la chiave è essere in top-10 dopo la seconda sessione di prove libere di venerdì”.
Dopo la gara di domenica nella giornata di lunedì le squadre resteranno a Jerez per una sessione ufficiale di test. Occasione importante per trovare nuove soluzioni secondo Morbidelli: “Abbiamo analizzato bene i dati di Austin e speriamo di fare ulteriori progressi questo fine settimana. Lunedì poi abbiamo un giorno in più di test che ci aiuterà in questo senso”.