Non è stato un fine settimana positivo quello del GP delle Americhe per Fabio Quartararo, che ha chiuso settimo al COTA alle spalle di Marc Marquez. Il pilota Yamaha punta quindi nuovamente il dito contro la scuderia nipponica, che nel giro di pochi mesi ha subito una involuzione che il campione del mondo incarica non può accettare: “Noi siamo rimasti fermi, gli altri hanno sviluppato. Non è solo una questione di motore, abbiamo anche più bisogno di spazio per far girare la moto a differenza di Suzuki e Honda. Non mi interessa se sono l’unico pilota Yamaha ad andare a punti, io do il massimo e ho guidato come se stessi lottando per la vittoria anche se si trattava di una battaglia per la sesta posizione”.
Analizzando la gara ha spiegato: “All’inizio della gara, ho avuto un po’ lo stesso problema che avevo in Argentina. Questo mi ha fatto perdere un po’ di grip rispetto agli altri, ma penso di aver fatto abbastanza bene. All’inizio è più difficile difendere la propria posizione perché tutti sono vicini, ma penso che abbiamo fatto una buona gara. Mi è piaciuta la battaglia con Marquez, abbiamo lottato molto duramente. Contro di lui impari sempre qualcosa anche se era solo per il sesto posto. È frustrante sapere prima della partenza che posso ambire al massimo ad una top-5. Io voglio lottare per la vittoria o per il podio, pochi mesi abbiamo chiuso al secondo posto, stavolta settimi”.