Andrea Dovizioso ha vinto il Gran Premio d’Austria, quarta prova del Mondiale MotoGp. Il centauro della Ducati, che solo sabato aveva annunciato il suo addio alla scuderia di Borgo Panigale a fine anno, ha preceduto sul traguardo il pilota della Suzuki Mir e il ducatista Miller in una gara pazza, caratterizzata da un terribile incidente dopo i primi giri tra Morbidelli e Zarco (Valentino Rossi e Viñales salvi per miracolo).
Valentino Rossi dopo la grande paura ha chiuso in quinta posizione, dietro a Binder. Poi Nakagami e Petrucci.
Yamaha in grandissima difficoltà : a parte il Dottore quinto, il leader del Mondiale Quartararo è appena ottavo, Viñales decimo.
LA GARA
Al via ottimo spunto di Miller, che prende il comando della corsa davanti a Dovizioso e Pol Espargarò. Quartararo non scatta benissimo ed è quinto, Valentino Rossi ottavo. La gara è apertissima e le moto ravvicinate, ma brillano soprattutto KTM e Ducati: al sesto giro Pol Espargarò prende la testa della corsa sorpassando Miller. Dietro Mir duella con Dovizioso per la terza posizione. Attardate le Yamaha: Quartararo in battaglia con Viñales sbaglia e finisce nella ghiaia, finendo all’ultimo posto.
SCHIANTO MORBIDELLI-ZARCO: VALENTINO ROSSI SALVO
Incidente choc al nono giro: Zarco taglia la strada a Morbidelli in curva 3, i due entrano in contatto e cadono, ma la moto Petronas va dritto senza pilota, ritorna in pista e sfiora alla curva successiva Valentino Rossi e Viñales, salvi per miracolo.
Impressionanti le immagini dello schianto: la moto di Morbidelli passa esattamente tra le due Yamaha ufficiali, sfiorandole entrambe. Gara immediatamente sospesa: per fortuna tutti i piloti sembrano illesi. Franco Morbidelli si rialza sulle sue gambe dopo l’incidente, problemi alla mano destra.
LA CORSA RIPRENDE: DOVIZIOSO AL COMANDO
La corsa riprende dopo venti minuti di stop: Miller ritorna in prima posizione e prova a prendere margine sull’altro ducatista Dovizioso e Pol Espargarò. In difficoltà le Yamaha, Viñales finisce in fondo al gruppo per problemi tecnici alla sua moto, Valentino Rossi sempre ottavo.
All’undicesimo posto Dovizioso sorpassa Miller e va in testa. Risalgono velocissime dietro le Suzuki con Rins e Mir, mentre entrano in contatto e vanno ko i due piloti KTM Espargarò e Oliveira. Valentino Rossi sesto dietro a Binder.
Mentre dietro Quartararo è in totale affanno al decimo posto, davanti a cinque giri dalla fine comandano le due Ducati con Dovizioso in vantaggio su Miller. Mir è terzo dopo la caduta di Rins, poi Binder (KTM) e Valentino Rossi, quinto.
DOVIZIOSO ALLUNGA E VINCE
Dovizioso fa valere la sua esperienza e negli ultimi giri prende margine su Miller, in chiara difficoltà con le gomme. Alle spalle di Mir, terzo, si accende il duello per la quarta posizione tra Binder e Valentino Rossi.
Dovizioso taglia il traguardo al primo posto, seguito da Mir che proprio nel finale beffa Miller. Poi Binder, Valentino Rossi, Nakagami, Petrucci e Quartararo.
Ordine di arrivo (primi dieci)
1Â Â A. DOVIZIOSOÂ Â 28:20.853
2Â Â J. MIRÂ Â 1.377
3Â Â J. MILLERÂ Â 1.549
4Â Â B. BINDERÂ Â 5.526
5Â Â V. ROSSIÂ Â 5.837
6Â Â T. NAKAGAMIÂ Â 6.403
7Â Â D. PETRUCCIÂ Â 12.498
8Â Â F. QUARTARAROÂ Â 12.534
9Â Â I. LECUONAÂ Â 14.117
10  M. VIÑALES  15.276