Attenti a Marquez. L’avvertimento a Pecco Bagnaia e a Marco Bezzecchi arriva da Valentino Rossi ai microfono di Sky Sport. Il mondiale della MotoGP si è chiuso a Valencia con la vittoria di Pecco del suo secondo titolo, ma il pensiero il giorno dopo vola già al 2024 e a una stagione che si preannuncia ancora più ricca di protagonisti che puntano a vincere tutto.
L’avvertimento di Rossi
Marc Marquez ha vissuto una stagione da comprimario che per un pilota del calibro dello spagnolo è davvero riduttivo. Per questo motivo ha deciso di dire addio alla sua Honda ed ha scelto di abbracciare l’avventura Ducati nella prossima stagione. Una mossa su cui è necessario fare attenzione come sottolinea anche il Dottore: “Sarà molto interessante vedere l’arrivo di Marc e come verrà gestito dalla Ducati. Marc sarà molto pericoloso e i nostri ragazzi dovranno essere in forma”.
Il percorso alla Ducati
Valentino Rossi torna anche sul suo storico passaggio alla Ducati nel 20211 quando però la casa di Borgo Panigale non era ancora così dominante come in questo momento: “Non ci siamo incrociati nel periodo giusto per due o tre anni visto che nel 2015 erano pronti a vincere. La verità è che avevo fretta di tornare al successa ed ero già in una fase avanzata della carriera, infatti poi ho vinto ancora con la Yamaha”.
Mooney VR46 con moto ufficiale
La speranza di Valentino ora nelle vesti di manager era di riuscire a strappare una moto ufficiale alla Ducati già a partire della prossima stagione: “Speravamo già per l’anno prossimo anche per questo abbiamo difeso Bezzecchi e speravamo in questa soluzione, invece no. Speriamo solo che nella prossima stagione la differenza tra le due modo sia poco così da giocarci la vittoria delle gare e del campionato con Bez”.
Applausi a Bagnaia
E ovviamente non può mancare da parte di Rossi anche un messaggio di applausi nei confronti di Pecco Bagnaia al suo secondo titolo consecutivo: “Mi sono gasato sin dal sabato mattina con lui. Dopo le qualifiche pensavo avesse già vinto il Mondiale. Ma la scelta della media e la Sprint mi ha fatto venire dei dubbi anche perché l’ultima gara è sempre tosta. Ma è stato bravissimo. Vincere due titoli difficile è un’impresa, non ci riescono in tanti”.