Moviola Roma-Bayer Leverkusen: Oliver non ha più il rigore facile come in Real-Juve, focus su due casi

A dirigere all'Olimpico la semifinale di andata di Europa League, Roma-Bayer (1-0 gol di Bove) c'era Michael Oliver noto per il "bidone di immondizia al posto del cuore" datogli da Buffon dopo Real-Juve 2018. Focus su due presunti rigori

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Luca Fusco

Giornalista

Giornalista multimediale. Quando si accendono i motori, lui sgasa, impenna, derapa. E spesso e volentieri finisce sul podio

La Roma vince di misura la semifinale di andata di Europa League contro il Bayern Leverkusen. Decide un gol di Bove davanti a un Olimpico gremito ma l’accesso alla finale resta aperto in vista del ritorno della prossima settimana in Germania. Sotto la lente d’ingrandimento la direzione dell’arbitro inglese Michael Oliver, tristemente noto oramai alle cronache soprattutto juventine per essere stato l’arbitro del rigore decisivo di Real-Juve 2018 in Champions con tanto di proteste ed epiteti da parte di Buffon. Ieri nella Capitale due episodi dubbi in area di rigore, uno per parte.

Roma-Bayer: c’era Oliver “cuor di bidone” (cit. Buffon)

Ieri sera all’Olimpico la semifinale di andata di Europa League tra Roma e Bayer Leverkusen, 1-0 il finale con gol di Bove, è stata arbitrata dal fischietto inglese Michael Oliver per una squadra arbitrale tutta britannica: Burt e Betts gli assistenti, Pawson il quarto uomo, Attwell e Kavanagh in sala Var. Oliver è storicamente l’arbitro che, per dirla alla Gigi Buffon: “ha un bidone d’immondizia al posto del cuore”. Fu infatti lui a dirigere il quarto di finale di ritorno in Champions League tra Real Madrid e Juventus fischiando all’ultimo minuto di una partita che sembrava destinata ai supplementari, un rigore alle merengues per un fallo “dubbio” di Benatia in area.

Lo stesso Michael Oliver, proprio un segno del destino, ha arbitrato poche settimane fa l’andata dei quarti di finale sempre di Champions tra Benfica e Inter e ironia della sorte, si è trovato di fronte un episodio molto simile a quello di Benatia, in area nerazzurra con il contatto Bastoni-Ramos ma stavolta non ha ravvisato gli estremi del penalty.

Roma-Bayer, moviola: focus su due presunti rigori, uno per parte

La direzione di Oliver è stata piuttosto lineare. Qualche reprimenda forse sulla gestione dei cartellini. Ha aspettato tanto, forse troppo, prima di ammonire, sicuramente avrebbe dovuto estrarre un giallo nel primo tempo per punire un intervento duro di Tah su Abraham, il difensore avversario interviene con il piede a martello. L’arbitro concede giustamente il vantaggio alla squadra di Mourinho per poi fischiare fallo un attimo dopo a palla persa ma senza ammonire il giocatore delle “aspirine”.

Belotti giù in area, chiede rigore. A destare l’attenzione della moviola due “richieste” di rigori. Nel primo tempo, al 29′, Belotti cade a terra in area dopo un contatto con Kossounou e reclama rigore. Oliver non ravvisa gli estremi per assegnare un tiro dagli 11 metri e sembra fare bene: intervento vigoroso ma corretto del difensore dei tedeschi che spinge leggermente il “Gallo” senza fare fallo.

Cristante in area, petto o braccio? Vibranti proteste tedesche invece all’87’ quando in pieno attacco alla ricerca del pareggio, chiedono un tocco di mano in area di Cristante. Per Oliver però non c’è niente, il numero 4 giallorosso, lo si vedrà poi anche alla moviola, quindi dal controllo in sala Var, respinge infatti il pallone con il petto.

Moviola Roma-Bayer Leverkusen: Oliver non ha più il rigore facile come in Real-Juve, focus su due casi Fonte: Ansa

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