Dopo aver sconfitto l’austriaco Novak, Lorenzo Musetti si appresta domattina a scendere in campo contro il britannico Evans negli ottavi di finale a Cagliari. Il nostro tennista è pronto ad una nuova sfida: “Questi 21 giorni sono stati bellissimi e devo dire che soprattutto le sconfitte mi hanno fatto capire molte cose. L’emozione provata quando ho perso mi ha dato ulteriori energie per allenarmi con maggior forza. Indubbiamente, quanto fatto è stato utilissimo in termini di esperienza“, ha raccontato Musetti in un’intervista concessa a SuperTennis.
La cavalcata di Acapulco (Messico), dove ha raggiunto la prima semifinale in carriera di un ATP 500, è stata speciale: “In Messico ho fatto sette partite in sette giorni, giocando 13 ore. Ho tirato fuori il meglio di me e finalmente mi sono sentito a mio agio sul cemento, non avendo problemi sul dritto. Tante cose si sono messe a posto, frutto del lavoro“, ha ribadito Lorenzo.
L’anno scorso il torneo sardo non regalò un finale sorridente a Lorenzo dove raggiunse la semifinale, ma un infortunio lo costrinse al ritiro: “Qui mi sento come a casa, nel 2020 raggiunsi una semifinale. Il mio obiettivo è fare meglio e puntare a vincere il torneo“, le parole del tennista tricolore.