Virgilio Sport

Nadal: "Djokovic il migliore, ora tocca a Sinner e Alcaraz". Quanto vale la racchetta d'oro ricevuta in Arabia

Rafa celebra Nole - "I numeri dicono che è stato il migliore" - ma incorona Federer: "Il mio più grande rivale". Le parole su Jannik e Carlos e le polemiche sulla racchetta d'oro.

Pubblicato:

Rino Dazzo

Rino Dazzo

Giornalista

Se mai ci fosse modo di traslare il glossario del calcio in una nicchia di esperti, lui ne farebbe parte. Non si perde una svista arbitrale né gli umori social del mondo delle curve

Un mesetto e poi dirà definitivamente addio al tennis. Di fatto, ci sono solo le Finals di Malaga tra Rafa Nadal e il punto finale di una carriera leggendaria che l’ha visto vincere praticamente tutto, ma che forse avrebbe potuto regalargli altre gioie. Non fosse stato per tutti quegli infortuni, chissà dove si sarebbe spinto il maiorchino, re della terra rossa e mito per tanti appassionati. È egli stesso a chiederselo nel corso di una lunga e stuzzicante intervista ad As in cui ha parlato pure di Djokovic, Federer, Sinner e Alcaraz.

Nadal incorona Djokovic e Federer

Ed è proprio il ritratto dei rivali, probabilmente, la parte più interessante. Grande il rispetto di Rafa per Nole: “Se in buona salute, può rimanere competitivo ai massimi livelli e puntare ancora a vincere i tornei più importanti”. E ancora: “È riuscito a mantenere un livello molto alto e a migliorare ogni anno. I numeri dicono che è il migliore, per questo anche il suo livello tennistico è stato il migliore. Inoltre, è quello che è riuscito a stare più lontano dagli infortuni”. Il rivale più grande però è stato un altro: “Federer. Perché quando sono arrivato nel circuito c’era lui ed è stato il primo”.

I nuovi signori del tennis: Sinner e Alcaraz

Adesso le grandi sfide tra Nadal e Federer o Djokovic stanno per lasciare spazio a quello che sembra destinato a diventare un lungo duopolio. I nuovi signori della racchetta si chiamano Jannik Sinner e Carlos Alcaraz, anche per il fenomeno maiorchino che li conosce bene: “Sono al di sopra di tutti gli altri e non vedo un rivale che possa metterli in ombra. Nel medio termine non c’è nessuno che possa far loro una vera concorrenza, finché non hanno un infortunio che gli impedisca di esibirsi allo stesso livello”.

La racchetta d’oro di Riad e le polemiche

Intanto Rafa Nadal può godersi il cadeau, cachet milionario a parte, ricevuto a Riad per il Six Kings Slam: Turki Alalshikh, presidente della GEA in Arabia Saudita, lo ha omaggiato con una racchetta completamente in oro dal valore certificato di 250mila euro. Un regalo più che gradito dallo spagnolo, ma che ha scatenato una piccola bufera sullo “sportwashing”, l’abitudine dei sauditi a utilizzare lo sport per riabilitare una reputazione compromessa oppure nascondere condotte illecite. Per tanti, nel mondo, Nadal non avrebbe dovuto accettare.

Leggi anche:

Caesar Traduzioni

ULTIME GALLERY

ULTIME NOTIZIE

SPORTS IN TV
E IN STREAMING

GUIDA TV:
Eventi sportivi in diretta tv oggi

SPORT TREND

Caricamento contenuti...