Carlos Alcaraz vince e vola in finale al Six Kings Slam contro Jannik Sinner, ma gli applausi a Riyad sono tutti per Rafael Nadal, acclamato dal pubblico come la leggenda vivente che è e capace di tenere testa al n°2 ATP per larghi tratti del match.
Intanto sul web spopolano le immagini di Jamie Alcaraz, fratellino di tredici anni di Carlos, che si è detto preoccupato per tutta l’attenzione mediatica e le aspettative che si stanno creando attorno al giovane.
- Six Kins Slam: Alcaraz batte Nadal in due set
- Six Kings Slam: le finali da sogno di sabato
- Alcaraz preoccupato per il fratellino
Six Kins Slam: Alcaraz batte Nadal in due set
E anche l’ultimo confronto tra Rafael Nadal e Carlos Alcaraz prima del ritiro del 22 volte campione slam ci ha confermato che la Spagna ha un nuovo leader tennistico. Terza vittoria consecutiva sul re della terra rossa per Carlitos, che raggiunge così la finale dopo aver trionfato in due set con un doppio 6-3.
Partita dall’esito un po’ scontato viste tutte le pause forzate di Nadal a causa degli infortuni, ma non per questo poco avvincente o combattuta. Nonostante tutto Rafa ha messo come al solito in campo tutta la sua garra agonistica per tenere testa a chi ne raccoglierà l’eredità, mostrandosi ancora molto competitivo – e ora si capisce perché David Ferrer non abbia esitato un secondo a chiamarlo per la Coppa Davis – e obbligando Alcaraz a tirare fuori la sua miglior versione per aggiudicarsi i punti decisivi.
Six Kings Slam: le finali da sogno di sabato
Quella che andrà in scena sabato a Riyad sarà probabilmente la giornata perfetta per tutti gli appassionati di tennis. Il 19 ottobre infatti si terranno le finali per il terzo posto e quella per la vittoria del Six Kings Slam, con la prima che si terrà alle 18:30 e metterà di fronte i giocatori con più titoli slam in singolare nella storia del tennis maschile, ovvero Novak Djokovic – sconfitto da Jannik in semifinale – e Nadal per quello che sarà l’ultimo confronto tra due dei Big3.
Successivamente si disputerà invece quella per il titolo – e per l’assegno da sei milioni di dollari -, che vedrà affrontarsi i protagonisti del tennis di oggi e del futuro, ovvero Sinner e Alcaraz, rispettivamente n°1 e n°2 ATP.
Alcaraz preoccupato per il fratellino
Intanto anche il fratello tredicenne di Alcaraz, Jamie, sta iniziando ad attirare su di sé parecchie attenzioni. Un po’ perché trainato dalla fama di Carlos, un po’ perché di lui come giovane tennista si è sempre parlato un gran bene, motivo per cui su internet hanno iniziato girare parecchi video che lo mostrano all’opera, uno dei quali è stato anche ricondiviso da Boris Becker, che non ha potuto fare a meno di notare la somiglianza stilistica con il fratellone.
Tutta questa attenzione mediatica nei confronti del fratello di tredici anni non piace però a Carlos, che durante una conferenza stampa al Six Kings Slam ha espresso tutta la sua preoccupazione a riguardo: “Jamie gioca bene, non voglio mentire. Sta raggiungendo un ottimo livello. Ma c’è un sacco di gente in giro, un sacco di video e di account sui social media che dicono che sarà simile a suo fratello e a me non piace molto in questo senso. Desidero solo che le persone lo lascino in pace. Sono un po’ preoccupato per chi gli stanno intorno durante il torneo e che andranno a guardarlo perché è mio fratello e poi probabilmente si metterà sotto pressione”.