Rafael Nadal è tornato finalmente in campo dopo il lunghssimo stop a causa dei noti problemi al piede.
Ad Abu Dhabi il maiorchino ha concluso al quarto posto il torneo di esibizione vinto da Andrej Rublev e al termine della finale per il 3° posto persa contro Shapovalov ha fatto il punto sulla propria condizione.
“So che per me sarà molto complicato tornare al vertice. La chiave per poter andare avanti è recuperare la salute. Ho ancora voglia di mettermi in gioco e di lottare per i miei obiettivi. Se tutto andrà per il meglio disputerò un solo torneo prima degli Australian Open. La quantità di ore in campo sarà molto ridotta in vista di un torneo come gli Australian Open, ma ho sensazioni positive”.
Nadal ha poi parlato del proprio futuro ad alti livelli e di quello dell’altro big fermo da tempo, Roger Federer, “incoronando” Novak Djokovic, reduce da una stagione che l’ha visto sfiorare il Grande Slam: “Io e Roger siamo stati fermi per un lasso di tempo abbastanza lungo. Djokovic ha giocato benissimo nel 2021 ed è ancora in vetta al ranking Atp. Io e Federer abbiamo più o meno le stesse chance di vincere altri Slam, mentre le possibilità di Novak sono decisamente superiori”.
Infine una battuta sul delicato tema dell’obbligo vaccinale per partecipare agli Australian Open, un’imposizione che potrebbe spingere Djokovic a non partecipare al primo Slam della stagione: “Non voglio fingere di conoscere le cose e di saperne di più rispetto alle persone competenti. Se i medici dicono che devi essere vaccinato, chi sono io per avere un opinione differente?