È da due mesi ormai che De Laurentiis è diventato il presidente campione di Italia grazie all’impresa pazzesca che è riuscito a compiere con la sua squadra. Oggi il Napoli ha l’intento di espandere il suo brand e portarlo sulla scena internazionale grazie a sponsor nuovi e nuove strategie di comunicazione. Le nuove maglie con il tricolore sono piaciute a tutti, spicca il nuovo sponsor MSC in bianco dopo l’addio ad acqua Lete dopo 18 anni. Sulla radio ufficiale invece è tutto da rifare, dopo la rottura definitiva con Radio Kiss Kiss Napoli che deteneva i diritti per la radiocronaca delle gare.
- Il Napoli in cerca della sua nuova radio ufficiale
- Il Napoli non rinnova l'accordo con Radio Kiss Kiss Napoli
- Cerchione svela quale potrebbe essere la nuova radio ufficiale
- ADL e lo strappo con Radio Kiss Kiss Napoli, le reazioni dei tifosi
Il Napoli in cerca della sua nuova radio ufficiale
Le nuove strategie di comunicazione non sono state però ancora ultimate per il Napoli: De Laurentiis sta cercando la sua nuova radio ufficiale per estendere ulteriormente i suoi contenuti e portare il marchio Napoli ancora più in alto. La volontà di De Laurentiis di non rinnovare più il contratto con l’ex radio ufficiale, Kiss Kiss Napoli affonda in antichi dissapori. Già alla fine del ritiro di Castel di Sangro nel 2020 il patron del Napoli accusò pubblicamente l’editore di Kiss Kiss Napoli, Antonio Niespolo, di non saper fare una radio in stile nazionale e di non aver sfruttato le frequenze di Kiss Kiss, il network nazionale, per portare la comunicazione del Napoli ancora più in alto.
Il Napoli non rinnova l’accordo con Radio Kiss Kiss Napoli
Nonostante gli ottimi ascolti di Radio Kiss Kiss Napoli in Campania, prodotti nell’ultimo semestre e registrati da AudiRadio, il rapporto si è ufficialmente chiuso. E’ stata la radio a dire no, o è stato Adl a voler cambiare? Nel giorno della presentazione delle maglie una battuta pesante di De Laurentiis nei confronti del direttore della radio, Walter De Maggio, aveva dato il la alla chiusura ufficiale. La radio dopo qualche giorno ha emesso un comunicato in cui ha ufficializzato l’addio al Napoli.
Questo il testo: “”Stigmatizziamo il contegno inaccettabile ed irriguardoso assunto nei nostri confronti. Ritenuto che tali condotte da parte del signor De Laurentiis sono, purtroppo, reiterate da anni e tristemente note, siamo obbligati, a tutela della nostra storia e della nostra dignità imprenditoriale, a prendere definitivamente le distanze da lui, non desiderando in alcun modo replicare alle sterili esternazioni rese. Pertanto, alla luce di tutto quanto sovraesposto, pur con estremo rammarico, esternazioni rese. Pertanto, alla luce di tutto quanto sovraesposto, pur con estremo rammarico, comunichiamo che Radio Kiss Kiss Napoli non intende rinnovare il contratto per il titolo di radio ufficiale della Società Sportiva Calcio Napoli SpA, ma che, dati i nostri natali, i nostri cuori napoletani da sempre sintonizzati con la città, continueranno a battere forte per i tifosi e per la squadra. Forza Napoli”.
La data di scadenza del contratto era fissata al 30 giugno 2023 e De Laurentiis era già alla ricerca di una radio nazionale diversa. Dopo l’esclusione di Radio Deejay, radio più filo juventina, RDS che è da poco diventata la radio ufficiale della Lega Serie A, la più plausibile restava RTL 102.5, considerato che Kiss Kiss network era stata esclusa e che Rai Radio 1 ha già in esclusiva tutte le radiocronache delle gare di Serie A.
Cerchione svela quale potrebbe essere la nuova radio ufficiale
Il noto giornalista radiofonico e televisivo Luca Cerchione ha da poco diffuso sui suoi canali social la notizia di una nuova possibile radio ufficiale che racconti gli azzurri, campioni di Italia, per il prossimo triennio 2024/27: “Il Napoli ha scelto la nuova radio ufficiale. Non è – attualmente – una network nazionale, ma una emittente che ha fatto la sua storia nel capoluogo e nella provincia, raggiungendo da poco l’estensione regionale, e con un importante progetto di crescita”.
Virgilio Sport ha chiesto ulteriori delucidazioni al giornalista Luca Cerchione e sono emerse ancora altre novità: “La radio che dirigo da direttore responsabile, Radio 1 station, ha proposto al Napoli una importante cifra all’anno ma la nostra proposta è stata messa in stand by dal Napoli che mirava ad una radio a diffusione nazionale. Il presidente già stava valutando una radio regionale in forte espansione, qualora con il network non fosse andata a buon fine”.
ADL e lo strappo con Radio Kiss Kiss Napoli, le reazioni dei tifosi
Sul Web insorgono le reazioni dei tifosi sia post litigio De Maggio- ADL che dopo il post di Luca Cerchione che ha annunciato che la possibile nuova radio ufficiale possa essere attualmente una radio locale. Scrive Nino: “Adesso arriveranno i tempi bui per radio Kiss kiss Napoli, dopo anni di inadeguata informazione e parterre in studio scadenti”; Alessandro scrive: “era ora che cambiasse la radio ufficiale, sono pronto a seguire RDS per la serie A e la futura Radio; Angela dice: “Secondo me sarà Radio Maria, ottima diffusione nazionale e soprattutto dopo l’addio di Kim e forse Osimhen non ci resta che pregare”.
Altri tifosi invece giocano ad indovinare: “ Se Radio Marte è ancora in causa con il Napoli a questo punto non restano che CRC, 1station o la ex radio di Chiariello, e se fosse punto nuovo o radio punto zero?!” Si domandano invece altri tifosi che fine faranno gli ex radiocronisti di Kiss Kiss Napoli e dove potranno ascoltare le prossime radiocronache del Napoli: “l’importante è che decidete, DAZN non riusciamo a sopportarlo e preferiamo seguire la radiocronaca in tempo reale, vorremmo però sapere dove e quando”. Il tempo stringe: dopo il caos della Lega Calcio per la ricerca delle sue nuove tv per i nuovi diritti televisivi, anche il Napoli, squadra campione di Italia, non ha ancora trovato attualmente un accordo certo.
