L‘ennesima giornata da dimenticare per il Napoli e i suoi tifosi in una stagione che si è trasformata ormai in un calvario. A Empoli la squadra di Calzona è stata capace di far segnare dopo 4′ un calciatore che non faceva centro in Serie A da più di tre anni, Cerri. Poi non ha di fatto reagito, chiudendo la partita senza neanche tirare in porta: Caprile, portiere empolese di proprietà proprio del Napoli, non ha fatto praticamente interventi. Supporter inviperiti, coi calciatori convocati sotto la curva dagli ultras a fine gara. Mentre De Laurentiis non ha nascosto la sua delusione all’intervallo, dopo essersi peraltro reso – involontariamente – protagonista di una gaffe duranti il minuto di silenzio in memoria di Mattia Giani.
- De Laurentiis al telefono durante il ricordo di Mattia Giani
- Napoli, gli ultras chiamano Di Lorenzo, Politano e Mazzocchi
- Tifosi Napoli inviperiti: la contestazione esplode anche sui social
De Laurentiis al telefono durante il ricordo di Mattia Giani
Partiamo proprio dal pomeriggio da incubo del presidente. Pizzicato dalle telecamere di DAZN al telefono proprio durante il minuto di raccoglimento prepartita: in tanti sui social hanno sottolineato la caduta di stile (“poteva attaccare e richiamare dopo”), anche se non mancano i difensori: “Magari stava giusto chiedendo al suo interlocutore di richiamare dopo”. Poi, all’intervallo, De Laurentiis è apparso furioso, profondamente contrariato per la pessima prestazione del Napoli. Il numero uno azzurro ha lasciato il suo posto in tribuna con disappunto, non è chiaro se abbia raggiunto gli spogliatoi per l’ennesima “sfuriata”: con Garcia e Mazzarri era un’abitudine.
Napoli, gli ultras chiamano Di Lorenzo, Politano e Mazzocchi
Al termine del match invece la curva interamente riempita da tifosi del Napoli ha “convocato” i big per un confronto. Di Lorenzo, Politano e Mazzocchi i tre componenti della delegazione che ha raccolto le osservazioni di un capo-ultras dei Fedayn della Curva A. Ai microfoni di DAZN proprio Mazzocchi ha spiegato il contenuto del discorso che il capitano (Di Lorenzo), uno dei leader dello spogliatoio (Politano) e l’unico napoletano rimasto in rosa (lo stesso Mazzocchi) hanno ascoltato a capo chino: “Sono tifosi che fanno tantissimi chilometri e sacrifici per stare vicino alla squadra, è giusto dare soddisfazione a loro e cercare di capire cosa ci dicono“.
Tifosi Napoli inviperiti: la contestazione esplode anche sui social
Rabbia non solo al Castellani, anche sui social per un Napoli che continua a collezionare una figuraccia dopo l’altra. “Il fatto che abbia segnato un calciatore che fa un gol ogni tre anni è il chiaro segnale che la squadra ormai ha mollato”, scrive un fan deluso. “Calzona ha inserito Simeone a 2′ dal termine, dopo aver subito gol al 4′ e dopo che il Napoli per tutta la partita non aveva fatto un tiro in porta”. Durissimi altri commenti: “Squadra senza dignità, ne salverei giusto cinque o sei. Il resto via tutti”. Oppure: “De Laurentiis ha ancora il coraggio di farsi vedere al seguito della squadra? L’unico responsabile del disastro è lui”.