Resa dei conti in casa Napoli: lunedì i legali di Aurelio De Laurentiis spediranno le lettere di contestazione ai 24 giocatori della rosa, che saranno tutti puniti per l’ammutinamento post Salisburgo. L’unico escluso sarà Malcuit, perché infortunato ed assente in occasione di quella drammatica serata. Nelle missive veranno notificate le sanzioni e le motivazioni dettagliate delle violazioni.
Le multe si differenzieranno a seconda dei calciatori, i senatori saranno i più puniti: soprattutto il centrocampista Allan, protagonista della furiosa lite con il figlio del presidente Edoardo De Laurentiis, vedrà decurtato il suo stipendio mensile lordo del 50%, una somma che equivale circa a 200mila euro. In totale verranno sottratti alle buste paga dei giocatori 2,5 milioni di euro circa. Lo riporta la Gazzetta dello Sport.
Oltre al brasiliano, Insigne, Callejon, Mertens e Koulibaly saranno probabilmente i giocatori più sanzionati.
Il Napoli si muoverà su due fronti: prima l’istanza di arbitrato con richiesta di multa per violazione dell’accordo collettivo, poi l’azione legale che verrà avviata per giusta causa per la questione dei diritti d’immagine.
I giocatori aspettano le missive e poi agiranno su consiglio dei rispettivi legali e dell’Associazione Calciatori. La voragine creata tra la squadra e la dirigenza sembra insanabile, e tra gennaio e giugno molti giocatori storici faranno le valigie e lasceranno il club azzurro.
Secondo la rosea, il destino è segnato anche per Carlo Ancelotti: il tecnico emiliano non dovrebbe rischiare un esonero immediato, ma l’addio è certo a giugno.
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