Viene prima il Napoli: questa la stella polare per Aurelio De Laurentiis e gli ultras partenopei, pronti a una tregua dopo i malumori delle ultime settimane, sfociati nella protesta dello scorso 2 aprile, quando la squadra di Luciano Spalletti perse contro il Milan in un Maradona silenzioso per lo sciopero indetto dai gruppi organizzati e sfociato poi in alcuni tafferugli in curva B. Domani contro il Verona i tifosi del Napoli dovrebbero tornare a sostenere compatti la squadra, una buona notizia in vista del match di Champions League con il Milan di martedì prossimo.
- Napoli, tregua in vista tra De Laurentiis e gli ultras
- Scudetto Napoli, ieri incontro al Viminale
- Napoli, vertice in Prefettura con gli ultras
Napoli, tregua in vista tra De Laurentiis e gli ultras
Una tregua tra Aurelio De Laurentiis e gli ultras del Napoli per il bene della squadra: questo lo scenario che si profila in vista del match di ritorno dei quarti di finale di Champions League contro il Milan di martedì prossimo, partita in cui la squadra di Spalletti sarà chiamata a rimontare l’1-0 subito mercoledì scorso al Meazza. “Quel che ho visto al Maradona contro il Milan in campionato non lo riuscirò mai a capire: se succede ancora, vado via e me ne torno a casa“, ha tuonato Spalletti dopo la partita di coppa riferendosi al match perso in campionato contro i rossoneri, giocato di fronte agli ultras in silenzio per lo sciopero del tifo annunciato contro De Laurentiis e le autorità, colpevoli di non autorizzare al Maradona l’ingresso di bandiere e tamburi dei gruppi organizzati. Sciopero che è poi sfociato in scontri tra gli stessi tifosi, divisi tra gli oltranzisti della protesta e coloro che invece erano pronti a cantare per il Napoli.
Scudetto Napoli, ieri incontro al Viminale
Le parole di Spalletti sembrano aver fatto presa. Ieri De Laurentiis s’è recato al Viminale per un incontro sulla futura festa scudetto del Napoli: presenti il Ministro dell’Interno Matteo Piantedosi, il sindaco di Napoli Gaetano Manfredi, il prefetto Claudio Palomba e il questore Alessandro Giuliano. Secondo Repubblica, Piantedosi avrebbe chiesto a club e autorità locali di dialogare con gli ultras per spegnere le tensioni, in modo da evitare pericoli per l’ordine pubblico e assicurare un finale di stagione sereno a tifosi e appassionati, senza incidenti.
Napoli, vertice in Prefettura con gli ultras
Per domattina è in programma un vertice in Prefettura con gli ultras: non vi sarà alcuna trattativa, ma i gruppi organizzati si sarebbero già detti disponibili a seguire la procedura di registrazione prevista dal regolamento d’uso del Maradona per poter introdurre allo stadio bandiere, striscioni e tamburi. Se non sorgeranno nuovi problemi, già domani contro il Verona il Napoli potrà tornare a contare su una tifoseria unita. Con somma gioia di Spalletti e dei suoi giocatori.