Altra serata ricca di partite per la Nations League, con alcuni match attesi e uno spettacolo che certo non ha latitato, tutt’altro. Nel tardo pomeriggio l’Inghilterra ha regolato l’Irlanda con i gol di due suoi giocatori che in passato avevano militato per la nazionale rivale, mentre la Georgia ha asfaltato la Repubblica Ceca (con Kvaratskhelia che ha ben figurato). Una (ormai) vecchia conoscenza della Serie A, Joshua Zirkzee, ha segnato il suo primo gol con la maglia da titolare dell’Olanda nella sfida contro la Bosnia Erzegovina: gli Oranje si sono presi la scena con la loro goleada, e cinque reti le ha messe a segno anche ma la Germania ai danni dell’Ungheria, in un altro dei match più attesi di oggi.
- Far Oer-Macedonia del Nord 1-1: due rigori con Vatnhamar sempre protagonista (nel bene e nel male)
- Irlanda-Inghilterra 0-2: i due ex Rice e Grealish regalano 3 punti al nuovo tecnico Carsley
- Georgia-Repubblica Ceca 4-1: Kvaratskhelia e compagni annichiliscono i rivali
- Armenia-Lettonia 4-1: ben due autogol per parte
- Moldova-Malta 2-0: la decidono Caimacov e Nicolaescu, entrambi con gol da fermi
- Ucraina-Albania 1-2: il match si decide nel secondo tempo
- Olanda-Bosnia Erzegovina 5-2: Zirkzee al primo gol da titolare, segna anche Dzeko
- Germania-Ungheria 5-0: manita tedesca in faccia ai magiari
- Grecia-Finlandia 3-0: Ioannidis di doppietta, il resto lo fa un autogol finnico
Far Oer-Macedonia del Nord 1-1: due rigori con Vatnhamar sempre protagonista (nel bene e nel male)
La giornata si è aperta con la sfida tra le Isole Far Oer e Macedonia del Nord, valida per la Lega C. Incontro finito 1-1, con una prima svolta all’8′ quando viene fischiato un rigore a favore dei faringi a causa del fallo di Iljazovski su Vatnhamar. Dal dischetto Davidsen segna la rete del vantaggio, ma un altro rigore determina un nuovo equilibrio nella partita, questa volta per i macedoni. E ironia della sorte, da vittima Vatnhamar diventa carnefice, visto che all’inizio del secondo tempo è autore di un fallo su Alimi che spinge l’arbitro a chiamare il penalty. Dagli undici metri ci pensa Bardhi a sorprendere il portiere rivale e portare così il match sulla parità , che tale rimarrà sino al triplice fischio.
Irlanda-Inghilterra 0-2: i due ex Rice e Grealish regalano 3 punti al nuovo tecnico Carsley
Si entra quindi nel vivo con uno dei match più attesi della Lega B di oggi, ovvero Irlanda-Inghilterra. Con il nuovo tecnico Lee Carsley in panchina al posto di Gareth Southgate la nazionale dei Tre Leoni impone subito la propria legge dopo poco più di dieci minuti dal fischio d’inizio, grazie al gol dell’ex Irlanda Rice (e che evita infatti di esultare, memore di quelle tre presenze per delle amichevoli con la maglia verde a 19 anni, nel 2019). La partita si decide nel primo tempo, con la rete del 2-0 firmata da un altro giocatore che aveva militato per i rivali (però nelle formazioni Under), ovvero Grealish.
Georgia-Repubblica Ceca 4-1: Kvaratskhelia e compagni annichiliscono i rivali
Raffica di gol tra Georgia e Repubblica Ceca, ma è la nazionale dove milita anche Kvaratskhelia a stupire. Il match valido per la Lega B giocatosi a Tbilisi ha visto primeggiare la formazione di casa, che apre le marcature proprio con il giocatore del Napoli al 33′, che dopo aver subito un fallo in area guadagna il calcio di rigore che effettua regalando il primo vantaggio georgiano. Segue nel secondo tempo un hat trick di gol in poco più di dieci minuti: inizia Chakvetadzee al 53′ (su assist di Kvara, tra l’altro), seguono Mikautadze al 63′ e Kochorasvili al 66′. All’80’ la Repubblica Ceca trova la rete della bandiera grazie a Kalvach.
Armenia-Lettonia 4-1: ben due autogol per parte
Un altro 4-1 in questa giornata lo ha fatto registrare il match tra Armenia e Lettonia. Subito al sesto minuto Bichakhchyan col suo sinistro regala il vantaggio ai padroni di casa, ma tre minuti dopo Harutyunyan con una sbavatura segna l’autorete e concede il pareggio ai lettoni. Gli armeni però riprendono quota e curiosamente un altro autogol, ma questa volta ad opera dei rivali (a realizzarla Dubra). Si torna poi ai gol nell’area avversaria con Zelarayán che al 48′ porta la partita sul 3-1. Infine, all’86’ Spertsyan chiude definitivamente i conti con la quarta rete armena.
Moldova-Malta 2-0: la decidono Caimacov e Nicolaescu, entrambi con gol da fermi
Il match si sblocca al 32′ con il calcio di punizione di Caimacov, che disegna una traiettoria che spedisce la palla sotto la traversa. Al quarto minuto del recupero del primo tempo Nicolaescu sigilla la partita con un calcio di rigore deciso dopo un fallo in area subito dallo stesso Caimacov: dal dischetto l’attaccante dell’Heerenveen segna quello che sarà poi il definitivo 2-0 del match.
Ucraina-Albania 1-2: il match si decide nel secondo tempo
Primo tempo a reti bianche tra Ucraina ed Albania, con diverse occasioni per parte: Manaj al 28′ ci prova con un colpo di testa che però spedisce la palla lateralmente, e successivamente Asllani con un tiro di sinistro e Laçi invece di destro. I padroni di casa si accendono nella fase finale, con Yaremchuk che si fa parare la sua conclusione e Brazhko che da posizione ravvicinata ci prova di testa.
Nella ripresa il match si accende: subito al 49′ gli ucraini segnano il vantaggio con Konoplia, ma nel giro di poco più di una decina di minuti, tra il 54′ e il 66′, l’Albania rimonta rispettivamente con Ismajli ed Asani.
Olanda-Bosnia Erzegovina 5-2: Zirkzee al primo gol da titolare, segna anche Dzeko
È Zirkzee a sbloccare al 13′ uno dei match più in vista di questa giornata di Nations League. L’attaccante del Manchester United ed ex Bologna va in rete al debutto da titolare con la maglia oranje. La Bosnia-Erzegovina raggiunge i rivali al 27′, con il tiro da centro area di Demirovic che finisce dritto alle spalle di Verbruggen. Ma l’Olanda rimonta poi al secondo minuto del recupero del primo tempo: innesca l’azione Zirkzee, che effettua un passaggio colto dal neoacquisto del Milan Reijnders, il quale avanza nell’area per siglare il gol del 2-1.
Al 56′ Gakpo allarga il vantaggio olandese, ma gli avversari non si danno per vinti e accorciano le distanze sul 3-2 con il veterano Dzeko al 73′. Ma il finale è tutto oranje: all’88’ Weghorst riapre il divario con i rivali, sigillato definitivamente negli ultimi minuti del recupero dal gol del 5-2 di Xavi Simons.
Germania-Ungheria 5-0: manita tedesca in faccia ai magiari
Altro big match quello tra Germania e Ungheria, con i padroni di casa dell’ultimo Europeo a segno al 27′ grazie al sinistro di Füllkrug. Si bissa nella ripresa, con Wirtz che effettua un assist filtrante per Musiala, che spedisce la palla in rete per il 2-0.
Ma è solo l’inizio, perché i tedeschi sempre nel secondo tempo completano l’opera dilagando a spese dei magiari. Wirtz torna protagonista, questa volta in prima persona come autore della terza rete, e al 77′ Pavlovic cala il poker. Non passa molto tempo prima dell’arrivo della manita, con il 5-0 realizzato da Havertz su calcio di rigore, causato dal fallo in area di Orban ai danni dello stesso giocatore dell’Arsenal.
Grecia-Finlandia 3-0: Ioannidis di doppietta, il resto lo fa un autogol finnico
Primo tempo con i greci mattatori, che chiudono in vantaggio prima dell’intervallo: al 23′ Ioannidis da posizione ravvicinata segna l’1-0, mentre il raddoppio è opera della stessa Finlandia, per via dell’autogol segnato improvvidamente da Källman. Al 76′ gli ellenici chiudono la pratica con il colpo di testa vincente di Ioannidis, che segna così la sua doppietta nella tenzone contro i finnici.