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Nations League: la Croazia conquista la finale. Vedi le pagelle

Sconfitta per 2-4 l’Olanda. Gli uomini di Dalic si sono mostrati più uniti e più combattivi. Annullato il quinto gol croato per fuorigioco

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È la Croazia ad accedere alla finale di Nations League, che si svolgerà domenica a Rotterdam contro la vincente di Spagna-Italia. Una vittoria sofferta, per ottenere la quale è stato necessario giocare i tempi supplementari, con il pareggio dell’Olanda per 2-2 conquistato allo scadere del recupero dei tempi regolamentari. Alla fine, la Croazia vince per 2-4. Una vittoria fortemente voluta, con la Croazia che ha avuto un maggior possesso palla e che ha aggredito molto di più l’area degli avversari. Particolarmente in evidenza Perisic, Pasalic, Kramaric, Petkovic e Modric. Ammutoliti i tifosi olandesi. L’Olanda non perdeva allo stadio De Kuip di Rotterdam da tre anni.

La partita: i tempi regolamentari

Nel primo tempo le due partite sono molto equilibrate, con una gara tatticamente bloccata per lunghi tratti. Sia la Croazia sia l’Olanda cercano il possesso di palla, ma sono molto coperte in fase difensiva. La Croazia si fa pericolosa con Kramaric, ma è l’Olanda ad avere diverse occasioni con Simons e Koopmeiners. Arriva quindi la rete dell’1-0 segnata da Malen con una conclusione in diagonale su azione di Aké (34’).

Nel secondo tempo la Croazia inizia forte prima con Perisic e poi con Kramaric. Al 53’ il fallo di Gakpo su Modric offre alla Croazia l’occasione del calcio di rigore, che viene trasformato da Kramaric. Le squadre sono di nuovo in parità.

L’Olanda si fa nuovamente avanti con Malen e Gakpo. Ma è la Croazia a realizzare il 2-1 al 73’ grazie all’azione di Pasalic che colpisce al volo su palla messa in mezzo da Ivanusec.

L’Olanda prova a spingere alla ricerca del pareggio che permetterebbe lo svolgersi dei tempi supplementari, ma la Croazia difende la sua metà campo con grande attenzione. Al 91’ Gakpo all’altezza degli 11 metri conclude in girata ma la palla va fuori. Ancora occasione pericolosa al 93’ su cross di Nathan Aké, che viene parato dal portiere croato. Ma al 6’ di recupero l’incredibile pareggio. Nella mischia Noa Lang ottiene il gol, con la palla appena sotto la traversa, che vale i tempi supplementari. Si riparte sul 2-2.

La partita: si giocano i supplementari

Con l’avvio del primo tempo supplementare è la Croazia a riprendere il controllo della palla. E al 98’ arriva il 2-3 grazie a Petkovic, che dopo aver recuperato la palla calcia da lontano lasciato libero dai giocatori olandesi. La Croazia continua ad attaccare anche dopo il vantaggio conquistato. Chiara la sua intenzione di voler chiudere il match.

Al 110’ azione pericolosissima dell’Olanda. Bergwijn va via e poi calcia, Livakovic respinge, arriva Lang che calcia quasi a colpo sicuro ma la palla coglie l’esterno della rete.

Al 114’ Pasalic calcia dall’interno dell’area e colpisce la traversa. Subito dopo fallo di Malacia su Petkovic, che significa rigore per la Croazia. A calciarlo è il capitano Luca Modric, che ottiene la quarta rete per la Croazia (117’). Gol che vale la conquista della finale. Croazia che segna ancora con Petkovic, ma il gol viene annullato per fuorigioco.

Le pagelle

I promossi e bocciati dell’Olanda

Bijlow 6 – Qualche difficoltà con i piedi, ma sui gol subiti non poteva fare di più.

Dumfries 5,5 – Realizza un paio di cross interessanti, ma lascia anche spazio agli avversari nel costruire le loro azioni. Inoltre, si mangia anche il gol del possibile pareggio sul 3 pari.

Geertruida 5,5 – Piccole sbavature in fase di possesso.

Van Dijk 4,5 – Si dimostra distratto, lontano parente del marcatore pre-infortunio. I gol di Pasalic e di Petkovic sono anche “merito” suo.

Aké 6

Wieffer 6,5 – è suo l’assist che sblocca la partita e la sua azione è costante nel corso del match.

Koopmeiners 5,5 – È il primo a cercare il gol, ma non mancano le difficoltà mostrate nel corso della partita.

De Jong 5 – poco presente in partita.

Malen 6,5 – Un diagonale preciso che regala all’Olanda il primo gol.

Gakpo 4 – Con il suo fallo su Modric, gli avversari ottengono il pareggio. Poi sbaglia il possibile pareggio al 90’.

Simons 5 – Poco presente nel gioco.

Ronald Koeman 5 – Una squadra al di sotto delle aspettative, che non è in grado di essere incisiva e subisce il gioco degli avversari.

Malacia 4 – Il suo intervento falloso in area di rigore è alla base del quarto gol della Croazia.

Wijnaldum 6 – Non dà troppa qualità alla squadra.

Bergwijn 5 – Contro la Croazia non brilla.

Weghorst 5,5 – I suoi interventi sono soprattutto sui cross.

I promossi e bocciati della Croazia

Livakovic 7 – La bravura e la fortuna si uniscono nella sua prestazione contro gli olandesi

Juranovic 6 – Partita sufficiente, anche se manca di spinta sulla fascia.

Sutalo 6 – Commette qualche sbavatura in fase di impostazione, però è fondamentale nel contestare il pallone a Koopmeiners nel primo tempo.

Vida 6,5 – Corre pochi rischi nella sua zona, grazie alla sua esperienza.

Perisic 6,5 – Utilizzato come terzino resta troppo distante dalla porta, però non mancano delle buone giocate.

Modric 8 – È presente nelle azioni fondamentali della partita: il rigore concesso sul fallo di Gakpo, l’assist nel 3-2 e il rigore del 4-2.

Brozovic 7 – Organizza il gioco anche in momenti non facili e va in crescendo durante l’incontro.

Kovacic 6,5 – Buon possesso di palla. La sua prestazione va a crescere, anche per una maggiore attenzione al gioco dopo il giallo rimediato.

Pasalic 7 – Sulle palle importanti c’è, anche quando si vede poco. Suo il secondo gol.

Kramaric 7 – Numerosi i suoi tentativi di violare la porta avversaria. E ci riesce sul rigore dell’1-1.

Zlatko Dalic 6,5 – Nel finale del secondo tempo pone la squadra troppo in posizione di difesa del risultato ottenuto. E prende il gol del pareggio. Ma nei supplementari modifica il gioco della squadra, che torna ad attaccare per ottenere il vantaggio e blindarlo.

Petkovic 7,5 – Entra nei tempi supplementari per aiutare l’attacco e subito va a gol. Poi ottiene anche il rigore che porterà al quarto gol.

Majer 6 – Entra e qualche volta ha delle buone giocate.

Erlic 6 – Non sbaglia molto

Vlasic 5,5 – È pericoloso, ma perde troppe occasioni utili.

Il tabellino

Marcatori: 34’ Malen, 54’ Kramaric (rigore), 72’ Pasalic, 96’ Lang, 98’ ts Petkovic, 115’ Modric (rigore).

OLANDA (4-3-3): Bijlow; Dumfries (85’ Lang), Geertruida, Van Dijk, Akè (106’ Malacia); Wiffer (75’ Wijnaldum), Koopmeiners, de Jong; Malen (75’ Bergwijn), Gakpo (105’ De Roon), Simons (64’ Weghorst). Ct. Koeman

CROAZIA (4-3-3): Livakovic; Juranovic (79’ Stanisic), Sutalo (91’ Petkovic), Vida, Perisic; Modric (119’ Barisic), Brozovic, Kovacic (85’ Majer); Pasalic, Ivanusec (79’ Vlasic), Kramaric (90’ Erlic). Ct. Dalic

Nations League: la Croazia conquista la finale. Vedi le pagelle Fonte: Gettyimages

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