L’MVP della finale tra Milwaukee e Phoenix, ma possiamo affermare di tutte le gare dell’NBA finals è sicuramente stato Giannis Antetokounmpo.
Il greco dei Milwaukee Bucks ha chiuso la serie con numeri irreali, scontrandosi più volte con DeAndre Ayton, e regalandogli anche una stoppata che è già entrata negli annali. Nonostante la sconfitta però, Ayton ha parlato di come la sfida con Giannis sia stata “divertente”:
“Voglio dire, è stato divertente. Proprio come tutti i faccia a faccia che ho avuto. Non ho mai affrontato Giannis così spesso, ma sì, è stato divertente. Mi piace competere, mi piacciono le sfide, ma mi piacerebbe solo poter vincere. Ma allo stesso tempo è stato bello, ho imparato molto. E’ solo questione di essere consistente quando si tratta di questa cosa chiamata competere, non puoi veramente permetterti nessuna disattenzione a questo livello così alto.”
Il centro dei Phoenix Suns si è dimostrato molto sportivo, elogiando proprio la squadra dei Milwaukee Bucks. Ecco le sua parole a riguardo:
“Mi tolgo il cappello davanti a Milwaukee, perché tutti quelli che erano a referto, anche se poi non sono entrati, volevano morire su quel campo. Questa è stata la mia sensazione. E’ quello che serve. Ognuno deve dare il proprio massimo quando si arriva a questo punto, specialmente in quella che è l’ultima partita.”
Infine, DeAndre Ayton ha anche parlato delle emozioni che ha provato dopo la sconfitta di Gara 6, con il sogno del titolo NBA andato, temporaneamente, in frantumi:
“Le emozioni della squadra? Tutti abbattuti. Ma individualmente, questo è solo l’inizio. Un giovane giocatore come me e come altri ragazzi della mia squadra, ora sa cosa serve ed è tutto quello che ho da dire, onestamente. Voglio dire, nessuno si aspettava che arrivassimo fin qui.”