Lโultima uscita di Luka Doncic recita 39 punti, 10 assist e 8 rimbalzi: una prestazione da incorniciare utile a battere i Golden State Warriors, una prova da ricordare quasi per tutti ma non per lo sloveno dei Dallas Mavericks che continua a inanellare serate da sogno e record. Lโultimo riguarda proprio il mese di dicembre che lo mette ancora una volta nella storia del basket NBA.
Doncic e il dicembre da sogno
I numeri della carriera di Luka Doncic sono incredibili, per essere chiari lo sarebbero per un atleta a fine carriera figuriamoci per uno che compirร 25 anni il prossimo febbraio. Ovviamente manca ancora la cosa piรน importante, quel titolo NBA che lo metterebbe sullo stesso livello dei piรน grandi ma al momento i suoi riconoscimenti personali recitano: Rookie dellโanno nel 2019, 4 convocazioni allโAll-Star Game (saranno presto 5) e 4 volte All NBA First Team.
Soltanto qualche giorno fa per Doncic รจ arrivato lโultimo traguardo tagliando quota 10mila punti in NBA con 368 partite giocate, 10 in meno di quante ne sono occorse a una leggenda come LeBron James. Stanotte ha concluso un mese di dicembre da urlo che recita: 37,4 punti di media (su 13 partite giocate), 11,1 assist, 8,9 rimbalzi con il 48,8% dal campo, il 38% da tre e lโ80% ai liberi. Per cercare qualcosa di simile bisogna andare molto indietro nel tempo ed arrivare a Oscar Robertson negli anni โ60.
I Mavs si aggrappano a Luka Magic
Difficile considerare perรฒ i Dallas Mavericks come una vera contender. Nella scorsa stagione la franchigia del Texas, che ha appena cambiato proprietario dopo la cessione delle quote da parte di Mark Cuban (che resta perรฒ al comando delle operazioni), รจ stata una delle grande delusioni. Questโestate รจ riuscita a cambiare completamente look alla squadra e sta viaggiando in buona posizione nella Western Conference ma la sensazione รจ che i Mavs riusciranno ad andare fin dove sarร in grado di portarli Luka-Magic.
Knicks e Raptors si rifanno il look
Eโ arrivato anche il momento della prima trade importante della stagione. Il principale giocatore coinvolto non รจ una sorpresa OG Anunoby. Lโala dei Raptors con un contratto in scadenza a fine stagione era da tempo nella lista dei partenti dal Canada, la mossa giusta lโha messa a segno New York che ha messo sul piatto il canadese RJ Barrett, il play Immanuel Quickley e una seconda scelta al draft (quella dei Pistons del 2024) arrivando ad Anunoby, Precious Achiuwa e Malachi Flynn.
Per i Knicks si tratta di una mossa volta a rinforzare difesa e flessibilitร dal punto di vista tattico, dando via un giocatore giovane ma mai esploso come Barrett e un giocatore intrigante ma oscurato dalla presenza di Brunson come Quickley. La franchigia newyorkese dopo qualche ore ha annunciato anche il rinnovo di Miles McBride.
La sensazione รจ perรฒ che questa sia una trade che potrebbe aprire il mercato non solo per i Knicks (che restano interessanti a Donovan Mitchell) ma anche per altre franchigie con i Raptors che potrebbero ascoltare offerte anche per Paskal Siakam.