Il Campione Olimpico Gregorio Paltrinieri, intervenuto al Forum Sostenibilità – la Grande sfida per il futuro” organizzato da Il Sole 24 Ore, ha parlato di come è cambiata la sua visione della natura da quando ha iniziato a nuotare nelle acque libere:
“Da quando nuoto in mare, a differenza della piscina sono ancora più incluso nella natura. Nelle nostre gare in mare cerchiamo sempre di più di usare meno plastica, si creano attività collaterali dove atleti dopo la gara il giorno successivo aiutano a pulire la spiaggia. Ne ho fatta una proprio la settimana scorsa in Sardegna, con i bambini sensibilizzati che ci sono venuti a vedere e sono usciti sapendo molte più cose rispetto alla natura e all’ambiente. È questo il futuro”.
Il rispetto della natura è, secondo Greg, uno dei valori fondamentali dello sport:
“Lo sport non è mai fine a se stesso. Deve portare sempre buoni valori. Vai in gara e vinci, ma non può finire tutto lì. Viviamo anche di rispetto delle regole e la sostenibilitàr ientra in questo ambito. Oggi non si può pensare di sprecare, soldi, strutture. È funzionale a tutti, agli atleti ma anche alla popolazione. Se ne parla sempre di più della natura e si sta sempre più attenti. Rio non è molto lontana rispetto a oggi, ma si sa che sono state sciupare molte cose. A Tokyo il pubblico non c’era ma c’erano strutture temporanee che prima non si usavano. Negli ultimi anni si inizia a fare molto di più. Non per forza devi costruire una piscina da 20 mila posti se non te ne fai nulla dopo. Risparmi soldi, manodopera e organizzi una competizione ad altissimo livello. In mare il movimento sta crescendo molto di più e rispetta la natura”.