Quando si dice prendere una botta di freddo. Passare dal tepore dei tropici al freddo glaciale delle Olimpiadi coreane.
I componenti della Selecao di bob del Brasile arrivati nel villaggio olimpico di PyeongChang, sono incappati con gli effetti di un brusco cambio di temperatura. Edson Bindilatti (che porterà il vessillo del suo paese nella cerimonia d’apertura), Odirlei Pessoni, Rafael Souza, Edson Martins e Erick Vianna sono arrivati direttamente dalla città che ha ospitato l’ultima edizione dei Giochi in versione estiva, ovvero Rio, dove in questi giorni il termometro ha toccato i 40 gradi. In Corea del Sud, e nel villaggio atleti, hanno invece dovuto fare i conti col barometro che segnava -12 e hanno cercato di attrezzarsi in vari modi.
“E’ una differenza climatica gigantesca – ha spiegato tra un tremore e l’altro Bindilatti -, e meno male che l’emozione di prendere parte a un’Olimpiade è talmente grande che ti fa superare anche cose come questa. Siamo brasiliani e un modo per adattarci lo troviamo sempre, ma vi garantisco che è dura”.
ANSA