A ‘Open Var‘ su Dazn il designatore degli arbitri Gianluca Rocchi ha parlato del caso più controverso dell’ottava giornata di Serie A: il gol di Pulisic che ha deciso la sfida tra Genoa e Milan. C’è stato un tocco di braccio dell’americano? Ecco cosa ha detto il numero uno dei fischietti, che si è poi soffermato anche sul caso Sacchi-Di Monte.
- Genoa-Milan 0-1: il gol di Pulisic è regolare? Le parole di Rocchi
- Rocchi, il 'fattore verità', la tecnologia e il monitor
- Caso Sacchi-Di Monte: Rocchi sulla mancata stretta di mano
Genoa-Milan 0-1: il gol di Pulisic è regolare? Le parole di Rocchi
Il dialogo tra l’arbitro Piccinini e il Var (Di Paolo-Nasca) sarà svelato nella trasmissione ‘Open Var’ soltanto la prossima settimana. Ma Rocchi ha comunque analizzato un episodio controverso che ha inciso non poco sul campionato, visto che il Milan ha staccato l’Inter in testa alla classifica. “Sono consapevole del fatto che l’azione lasci molti dubbi, ma manca la certezza del tocco di braccio di Pulisic – ha spiegato -. Non sono nato ieri e ho arbitrato anche io, però, quando non c’è una telecamera che dia sicurezza, allora vale la decisione presa sul campo”.
Rocchi, il ‘fattore verità’, la tecnologia e il monitor
Rocchi sottolinea come l’imperativa sia cercare “sempre la verità. E, quando non si riesce a trovarla, non si può andare a sensazione”. Il designatore evidenzia l’enorme contributo fornito dalla tecnologia, senza la quale “avremmo perso il rigore del Bologna con l’Inter”, ma afferma che “insistiamo su arbitri che decidano, proprio come successo in Genoa-Milan”. Perché Piccinini non è andato al monitor a rivedere l’azione di Pulisic? “Se viene chiamato e non c’è sicurezza, il rischio è di confonderlo. Poi a fine stagione tireremo le somme”.
Caso Sacchi-Di Monte: Rocchi sulla mancata stretta di mano
Ha sollevato un polverone la mancata stretta di mano tra l’arbitro Juan Luca Sacchi e l’assistente Francesca Di Monte in occasione della sfida tra Lecce e Sassuolo. Come già fatto dal presidente dell’AIA Carlo Pacifici, anche Rocchi minimizza: “La situazione è chiara e chiusa, mettiamoci una pietra sopra. Se ne è già parlato troppo: le nostre ragazze sono integrate molto bene e proprio loro chiedono che siano trattate come tutti gli altri”. A 90° minuto Pacifici aveva parlato di “fraintendimento” e di “polemiche su una problematica che non esiste”.