In tv lo riconoscono subito tutti: è il volto juventino di 7 Gold. Francesco Oppini, figlio di Alba Parietti e dell’ex Gatto dei Vicolo Miracoli Franco Oppini, è diventato un personaggio nel raccontare le partite dei bianconeri e dopo aver festeggiato lo scudetto sabato scorso, ha fatto arrabbiare i tifosi del Napoli intervenendo a Radio Crc, durante la trasmissione “Un calcio alla Radio”. Sentendo l’aria anti-juventina dei vari ascoltatori, Oppini ha preso le distanze: “Credevo di intervenire in una trasmissione in cui parlare di calcio e non fare discorsi retrogradi. La Juve, il Napoli e la Roma stanno accrescendo il valore del calcio italiano. Sentire parlare ancor oggi di favori pro-Juve e Calciopoli è brutto. Anche il Napoli di Maradona li aveva. Quando stai avanti è facile vedere i favori arbitrali, ma la Juve retrocessa era diventata quasi simpatica”.
LA SCONFITTA – Per Oppini parlare di errori pro-Juve è fuorviante, soprattutto perchè ci sono altre squadre che a suo dire sarebbero state davvero avvantaggiate in questa stagione: “Vedo tanti favori a favore delle romane, specie la Roma, ma parlare sempre di questo quando ci sono meriti propri, che senso ha?”. Conta vincere, del resto. La sua Juve, almeno in Italia, c’è riuscita. Il Napoli no: “Il Napoli aveva tutti i mezzi per vincere Coppa Italia o Europa League, perché non dite che Ancelotti parla di cuore e testa ma non ha vinto? Il Napoli era una squadra meravigliosa come l’Ajax, ma si è sfaldata”
LA FESTA – Gli rimproverano la festa a metà della Juve ma neanche su questo punto Oppini ci sta: “E’ triste che festeggiamo ancora lo scudetto? Ma perché, voi non festeggiate il compleanno ogni anno?”. Ultima frecciatina sulle polemiche legate ad Higuain: “Lui finì alla Juventus e il sindaco di Napoli aizzò alla violenza, consigliò al Pipita di non presentarsi a Napoli: vi sembra un qualcosa di sportivo? La città è tra le più belle del mondo, ma avere un sindaco che fa discorsi del genere fa molto ridere”.