Sulla lista dei giocatori da sacrificare quest’estate occupava una delle primissime posizioni. Le possibilità di vederlo ancora con la maglia del Milan erano veramente pochissime. Poi è successo qualcosa: Suso ha giocato alcune partite come trequartista vista l’indisponibilità di alcuni compagni e il mancato arrivo di nuovi. Il risultato? Lo spagnolo ha incantato tutti, compreso l’allenatore Giampaolo, che dopo la partita col Manchester United in conferenza ha fatto capire che non vuole privarsene.
La rinascita – E allora come mai lo scorso anno Suso ha avuto troppi alti e bassi con partite decisamente deludenti? A spiegarlo è Franco Ordine, che nel suo consueto editoriale per Milan News ha fatto importanti rivelazioni: “Suso e i suoi agenti sono reduci dal tormentato contatto con Leonardo il quale rifiutò di prolungare il contratto allo spagnolo perché ritenne ingiustificate ed esose le richieste economiche. Fu quel dissidio a smontare il calciatore nella seconda parte del campionato di Gattuso. Adesso il quadro finanziario non è cambiato, si è modificato quello tecnico che ha documentato l’abilità di Suso a svolgere altra mansione tattica come si è visto contro il Manchester”.
Tifosi convinti – I milanisti continuano a sognare Modric, che resta un colpo quasi impossibile (già il fatto che ci sia la parola quasi però è positivo), ma nel frattempo si sono convinti che la cosa migliore è che Suso resti in rossonero e vengano affidare a lui le chiavi della trequarti. Anche perché oltre alla visione di gioco ha anche una qualità importantissima per quella posizione, un velenoso tiro da fuori che può portare in dote 6-7 gol a campionato.