Terza sconfitta in Champions League per il Bologna, che non è riuscito a sfatare il tabù del primo gol nella massima competizione europea per club e ha perso il primo match al Dall’Ara: il Monaco si è imposto con una zampata di Kehrer all’86’ su spizzata di Embolo.
Dopo il pari all’esordio con lo Shakhtar Donetsk e le battute d’arresto contro Liverpool e Aston Villa, è maturato un altro ko per gli uomini di Italiano, stesi da quelli di Hütter. Un solo punto in classifica. Sale a 10, invece, il Monaco: quarto risultato utile di fila, seconda vittoria consecutiva, ancora imbattuto.
- Bologna-Monaco, la chiave della partita
- Bologna, top e flop
- Monaco, top e flop
- Bologna-Monaco, la pagella dell'arbitro Aghayev
Bologna-Monaco, la chiave della partita
I ritmi forsennati, che hanno regalato un primo tempo spettacolare, godibilissimo, giocato a velocità supersonica, ma che sono stati pagati alla distanza. Non è mancata la voglia di misurarsi e di affrontarsi a viso aperto. Il risultato più giusto al termine di una partita piacevole sarebbe stata la parità . L’esperienza del Monaco ha fatto la differenza nel momento clou.
Tutte le emozioni di Bologna-Monaco
Bologna, top e flop
- Skorupski 7: La parata più bella nel primo tempo la fa su Akliouche, ma anche Embolo e Golovin devono fermarsi davanti alla saracinesca polacca abbassata. Incolpevole sul gol di Kehrer.
- Castro 6: Realizza un grandissimo gol, vanificato da una posizione di fuorigioco di Fabbian. Si dà un gran da fare.
- Beukema 5.5: Ci mette un paio di pezze provvidenziali, si proietta pure in area di rigore avversaria impegnando Majecki. Generoso e volitivo. Sbaglia solo all’86’ quando si fa anticipare di testa da Embolo, permettendo a Kehrer di approfittare della sponda e decidere la partita.
- Fabbian 5.5: Fatica a incidere, nonostante corra tanto per cercare il varco giusto.
- Ndoye 5.5: Quando accelera è il solito devastante Ndoye, ma stavolta manca un pizzico di lucidità ed efficacia. Vanderson lo prende in consegna e gli impedisce di essere devastante.
- Iling-Junior 5: Non riesce a entrare in partita. Prevedibile.
Monaco, top e flop
- Embolo 7: Sfiora il gol con una giocata fantastica: Skorupski prolunga sul palo. Fa reparto da solo. Un punto di riferimento solidissimo per i trequartisti che si muovono alle sue spalle. Unico neo il tentennamento che permette un recupero provvidenziale di Bekuma. Sul finire del match trova la spizzata che permette a Kehrer di piazzare la zampata risolutiva.
- Singo 6.5: L’ex Torino fa valere la sua forza fisica. Una diga invalicabile. Segna con uno stacco perentorio, ma si aiuta col braccio su Skorupski: gol giustamente annullato.
- Kehrer 6: Castro gli crea più di un grattacapo. All’86’ è al posto giusto nel momento giusto.
- Akliouche 6.5: Velocità di pensiero ed esecuzione. Piedi educati e svelti. La difesa del Bologna fatica a contenerlo.
- Vanderson 6.5: Ndoye è un brutto cliente, limitarlo non è un dettaglio e gli riesce. Per la serie: l’attacco è la miglior difesa, spinge e tiene l’avversario spesso bloccato in copertura.
- Golovin 6: Va vicino al gol, con una traiettoria velenosa. Serve il miglior Skorupski per fermarlo..
Bologna-Monaco, la pagella dell’arbitro Aghayev
A dirigere la sfida tra Bologna e Monaco è stato l’arbitro azero Aliyar Aghayev, coadiuvato dagli assistenti Zeynal Zeynalov e Akif Amirali. Quarto uomo Elchin Masiyev. Al VAR il tedesco Pascal Müller affiancato da Christian Dingert. Il fallo di Singo su Skorupski è evidente, ma c’è bisogno dell’intervento del VAR per cambiare la decisione, sbagliata, di indicare il centrocampo. Una svista che macchia una prestazione altresì sufficiente. Voto 5.5