E’ il Milan che si prende e con pieno merito la qualificazione alla semifinale di Champions League. La squadra di Stefano Pioli vince ancora una volta al Maradona dopo una gara in cui i rossoneri concedono il possesso palla agli avversari ma ripartono costantemente in contropiede. Il Napoli costruisce una grande mole di occasioni non sempre pulitissime ma poi viene punito ancora una volta da un’azione di contropiede di Leao, dominatore anche nella notte europea.
- Napoli-Milan: il commento della gara
- Le pagelle del Napoli
- Le pagelle del Milan
- La pagella dell’arbitro:
- Il nostro super TOP
- Il nostro super FLOP
Napoli-Milan: il commento della gara
La prima occasione arriva con un calcio di punizione di Mario Rui deviato dalla barriera rossonera. Mentre all’8’ è troppo debole la conclusione di Kvaratskhelia bloccata da Maignan. Il Napoli prova a spingere e ci prova anche Politano dalla distanza che però non trova la porta. A 18′ è ancora Politano con un mancino troppo debole. Poi l’occasione che sblocca la partita con Mario Rui che frana addosso a Leao e Marciniak che non ha dubbi e assegna il calcio di rigore. Dal dischetto Giroud però si fa respingere la conclusione da Meret. Il Napoli prova a rispondere subito con la conclusione di Zielinski ma sono i rossoneri ad essere maggiormente incisivi con Giroud che chiama al grande intervento Meret. Al 37’ altro momento chiave con il tentativo di anticipo di Leao su Lozano che però sembra colpire il piede del messicano prima del pallone ma anche il Var non ravvisa irregolarità . La sblocca il Milan al minuto 43 con una clamorosa azione coast to coast di Leao che supera di slancio Di Lorenzo e Rrahmani prima di servire Giroud che a porta vuota segna il gol dell’1-0. Nel recupero annullato un gol a Osimhen che controlla con il braccio sul rinvio della difesa del Milan.
Il Napoli apre subito all’attacco il secondo tempo con Kvaratskhelia che fa tutto benissimo, superando due avversari ma mandando alta la sua conclusione. Il georgiano ci riprova qualche minuto dopo con il bel dribbling ma ancora una volta la conclusione è alta. Dalla parte opposta ci prova Lozano ma l’esito è sempre lo stesso. La conclusione giusta non arriva neanche da azione d’angolo con Olivera che manda fuori da buona posizione. All’80’ il fallo di mano in area di rigore di Tomori dà al Napoli la chance di provare a riaprirla ma dal dischetto Kvaratskhelia si fa ipnotizzare da Maignan. Il Napoli ci prova fino alla fine con Osimhen che trova un gol che però non basta a riaprirla.
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Le pagelle del Napoli
- Meret 6.5: senza dubbio tra i migliori dei suoi, para il calcio di rigore a Giroud che tiene vive almeno per un po’ le speranze dei suoi.
- Di Lorenzo 6: il capitano è uno degli ultimi ad arrendersi contro il Milan, ci prova fino alla fine e si procura anche il calcio di rigore.
- Rrahmani 5: ancora una pessima prestazione contro il Milan e in particolare contro Leao che lo brucia in occasione del gol del vantaggio avversario. Dal 74′ Ostigaard sv
- Juan Jesus 6: gioca con maggiore lucidità rispetto al compagno di reparto anche perché deve fare i conti con un Giroud non nelle migliori condizioni.
- Mario Rui 5.5: parte bene riuscendo a mettere in area dei cross interessanti poi commette un ingenuo fallo da rigore prima di uscire per l’infortunio. Dal 33′ Olivera 5.5: non riesce a incidere sulla fascia sinistra
- Ndombelè 5.5: comincia bene la partita operando da secondo playmaker per il Napoli ma commette un errore molto grave in occasione del gol del vantaggio del Milan. Dal 63’ Elmas sv
- Lobotka 6: Pioli gli mette Bennacer alle calcagna dal primo minuto, lui fa il solito lavoro di costruzione del gioco ma non sempre con la lucidità necessaria.
- Zielinski 5.5: dovrebbe essere l’uomo che accende la scintilla in mezzo al campo provando a creare qualche scompiglio nella difesa avversaria ma sembra poco determinato. Dal 74′ Raspadori sv
- Politano 6: tra i migliori dei suoi nella prima mezz’ora a sinistra, mette spesso nel mirino Hernandez e si fa vedere con un paio di tiri dalla distanza. Anche lui esce per infortunio. Dal 33′ Lozano 6: entra bene nella partita ci prova sempre
- Osimhen 6: stavolta neanche il nigeriano riesce a dare l’energia giusta alla sua squadra. Ci prova con grande determinazione ma di palloni giocabili non ne arrivano. Il gol alla fine non basta.
- Kvaratskhelia 5.5: qualche buono sprazzo qua e la, ma la partita del georgiano è insufficiente. Sta vivendo un periodo di grande appannamento e si vede anche contro il Milan.
- Spalletti (all.) 5: perde nettamente lo scontro a distanza con Stefano Pioli. Come in campionato, anche in Champions il suo Napoli sembra davvero un lontano parente di quello di inizio stagione.
Le pagelle del Milan
- Maignan 7: Il portiere francese comanda la difesa con grande autorevolezza, rispetto all’andata non è chiamato a grandi interventi fino al rigore parato a Kvaratskhelia.
- Calabria 6.5: splendida partita contro Kvaratskhelia, il georgiano lo punta sempre ma lui riesce sempre a districarsi alla grande.
- Kjaer 6.5: gioca una gara di grande solidità e tenere sotto controllo Osimhen non è la più semplice della situazioni ma lui se la sbriga alla grande.
- Tomori 6.5: dopo un paio di mesi in difficoltà sembra essere tornato il giocatore della scorsa stagione, sempre in posizione e puntuale negli interventi.
- Hernandez 6: dei difensori del Milan è quello maggiormente in difficoltà soprattutto nella prima parte della gara contro Politano.
- Krunic 6.5: Pioli gli affida il compito di dare una mano soprattutto sotto il profilo fisico alla sua linea difensiva e lui gioca una gara tatticamente perfetta.
- Tonali 6: anche per lui si tratta di una gara di rincorse piuttosto che di tecnica, ma vince il duello con i centrocampisti avversari.
- Diaz 6: meno incisivo rispetto alla gara d’andata ma dimostra di essere un giocatore in grande crescita. Dal 59’ Messias 6: si mette al servizio della squadra.
- Bennacer 6.5: altra partita di tutta sostanza, il centrocampista rossonero dimostra ancora una volta di essere molto spesso sottovalutato quando si parla del Milan.
- Leao 7.5: il gol del vantaggio dei rossoneri è il motivo per cui il Milan per trattenerlo dovrà dargli un super ingaggio. Ma il pezzo di bravura nel primo tempo vale qualsiasi cifra. Dal’84’ Saelemaekers sv
- Giroud 6.5: nel primo tempo sbaglia il calcio di rigore e poi mette in porta sul bellissimo suggerimento di Leao. In mezzo tante piccole cose al servizio della squadra. Dal 68’ Origi sv
- Pioli (all.) 7: ancora una volta vince la sfida a distanza con Luciano Spalletti, il suo Milan gioca la partita che aveva deciso alla vigilia: nelle ultime tre partite contro il Napoli neanche un gol subito e ora c’è la semifinale.
La pagella dell’arbitro:
Szymon Marciniak: l’arbitro polacco prende la decisione giusta quando assegna il calcio di rigore al Milan per l’entrata fuori tempo di Mario Rui su Leao. Il calcio di rigore andava ripetuto con Juan Jesus che entra in area prima della battuta del francese. Sul lato opposto fa proseguire sul contatto tra Leao e Lozano, con l’intervento del portoghese che sembra molto al limite. Giusto l’annullamento del gol a Osimhen nel recupero del primo tempo. Giusto concedere il calcio di rigore agli azzurri per il fallo di mano di Tomori. Voto 5.5
Il nostro super TOP
Rafael Leao: il calciatore portoghese si prende ancora una volta la scena al Maradona, dopo la gara super in campionato gioca una partita perfetta anche in Champions League con un’azione meravigliosa che resterà nella storia del Milan.
Il nostro super FLOP
Amin Rrhamani: per il difensore del Napoli, Leao è ormai un vero e proprio incubo. Come in campionato anche in Champions il portoghese vince abbondantemente la sfida.
Il calendario completo del Napoli
Il calendario completo del Milan