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Pagelle Inter-Parma 3-1: Dimarco la sblocca, Thuram la chiude. Autogol per Darmian

Dopo un primo tempo in controllo, si unisce alla festa anche Barella. Lautaro Martinez non trova la via della rete, mentre Inzaghi mette pressione al Napoli di Conte.

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Pietro De Conciliis

Pietro De Conciliis

Giornalista

Giornalista pubblicista e speaker radiofonico, per Virgilio Sport si occupa di calcio con uno sguardo attento e competente sui campionati di Serie B e Serie C

L’Inter di Simone Inzaghi liquida la pratica Parma, tornando a macinare punti dopo l’episodio di Firenze. Battuta la squadra allenata da Fabio Pecchia, grazie alle reti di Dimarco, Barella e Thuram, che rendono vano anche il tentativo dei ducali di riaprire il match con l’autogol di Darmian.

Inter-Parma 3-1: Dimarco la sblocca, Thuram la chiude. Var protagonista

Primo tempo frizzante a San Siro, dove l’Inter di Simone Inzaghi si rende subito pericolosa sull’asse Bastoni-Dimarco, fino a portare all’episodio che vede protagonista Lautaro Martinez, trattenuto da Keita ai margini dell’area di rigore del Parma. L’arbitro assegna il calcio di rigore, ma il Var rettifica la decisione e consegna “solo” un calcio di punizione in favore dei nerazzurri. Dumfries colpisce un palo, per poi lasciare spazio all’esterno opposto: uno-due tra Dimarco e Mkhitaryan, con il laterale della Nazionale italiana che trafigge l’incolpevole Suzuki con una conclusione a giro.

Nella ripresa, l’Inter insiste e dilaga: prima Barella, che finalizza un assist incredibile di Mkhitaryan, e poi Thuram, che chiude la contesa su palla inattiva, regalando il momentaneo 3-0 alla formazione di Inzaghi. Nel finale, il neo entrato Buchanan perde una palla sanguinosa e consente agli ospiti di ripartire, fino all’autogol di Darmian, che punisce Sommer nel tentativo di anticipare Man. Lautaro Martinez ci prova ma non centra il bersaglio grosso. 3-1 il finale a San Siro.

Tutte le emozioni di Inter-Parma

Le Pagelle dell’Inter

  • Sommer voto 6: Praticamente inoperoso nell’arco dei 90 minuti, non può nulla sullo sfortunato autorete di Darmian.
  • Bisseck voto 6: Solido, pragmatico e sempre propositivo. In crescita; dal 90+3′ Palacios s.v.
  • De Vrij voto 6: Guida il pacchetto arretrato con esperienza e fisicità, senza commettere particolari errori.
  • Bastoni voto 6,5: Puntuale in anticipo, partecipa attivamente alla fase offensiva dell’Inter, inserendosi con una continuità disarmante; dal 76′ Darmian voto 6: Sfortunato nel finale, buca Sommer con un autogol, nel tentativo di anticipare Man a tu per tu.
  • Dumfries voto 7: Grande prestazione del tornante olandese, sempre presente in fase di possesso e continuamente coinvolto dai compagni.
  • Barella voto 7: Torna al gol e corona una prova superlativa, finalizzando l’incredibile assist di Mkhitaryan.
  • Calhanoglu voto 6,5: Ordinaria amministrazione per il regista turco, che sta ritrovando la forma migliore a suon di giocate e aperture sugli esterni. Essenziale: dal 71′ Asllani voto 6: Entra in un momento “morto” della partita, senza sbagliare nulla. Preciso sulle palle inattive.
  • Mkhitaryan voto 7,5: Giocatore fondamentale. Pupillo di Inzaghi, partecipa attivamente ai primi due gol, servendo al meglio Dimarco e Barella. Ragazzo che continua a sorprendere nonostante la carta d’identità.
  • Dimarco voto 7: Esterno a tutto campo, giocatore totale. È uno dei grandi protagonisti dell’Inter di Simone Inzaghi, che passa in vantaggio grazie al suo tiro a giro. Poi spinge senza sosta; dal 71′ Correa voto 6,5: Positivo il suo ingresso, così come la sintonia con Lautaro Martinez.
  • Thuram voto 7: Arginato nel primo tempo, sale in cattedra nei secondi 45 minuti, fino a realizzare il gol che chiude la partita; dal 71′ Buchanan voto 5,5: Minuti alle gambe dopo il lungo infortunio, ma anche tanti errori tecnici, tra cui quello che fa ripartire il Parma per l’azione del definitivo 3-1.
  • Lautaro Martinez voto 5,5: Ci prova in tutti i modi ma non riesce a trovare la via della rete. Sempre nel vivo del gioco, ma poco lucido in zona gol.
  • All. Inzaghi voto 7: Prepara al meglio la partita, anche sotto il profilo mentale, ma la sua è una macchina perfetta. Quando l’Inter è in serata non ce n’è per nessuno. Segnale importante anche in ottica coppe, tra titolari e soluzioni alternative.

Top e Flop del Parma

TOP

  • Suzuki voto 6,5: Si guadagna una sufficienza piena con una splendida parata su Lautaro Martinez. Incolpevole sui tre gol dell’Inter.
  • Delprato voto 6: Tiene botta contro Lautaro Martinez, reggendo il confronto fisico con Thuram fino alla palla inattiva che consente al francese di sbloccarsi. Ultimo a mollare.

FLOP

  • Cancellieri voto 5: Poco coinvolto nei primi 45 minuti, spreca una clamorosa palla gol nel secondo tempo, sprecando una ripartenza condotta alla grande dai ragazzi di Pecchia.
  • Hainaut voto 5: In palese difficoltà, soffre Dimarco nell’arco dei 90 minuti. Mai in partita.

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