Tra gli anticipi della 17a giornata di Serie A c’è Salernitana-Milan. La disperazione dei campani ultimi in classifica messa al confronto della voglia dei rossoneri di restare quanto più possibile attaccati alla vetta della classifica. Ne viene fuori un pareggio che probabilmente scontenta tutti. Diavolo in vantaggio con Tomori, poi rimontato da Fazio e Candreva. Nel finale, quando tutto sembrava perso, sbuca Jovic con la preziosa rete del 2-2 finale che evita agli ospiti di tornare a casa a mani vuote.
- Salernitana-Milan, la chiave della partita
- Milan, cosa ha funzionato
- Milan, cosa non ha funzionato
- Le pagelle del Milan
- Top e flop della Salernitana
- Salernitana-Milan: il tabellino
Salernitana-Milan, la chiave della partita
Settimana calda per la Salernitana con il ritorno di Walter Sabatini e l’addio di Morgan De Sanctis. Filippo Inzaghi si gioca tutto contro il suo passato. 4-2-3-1 sia per i granata che per il Milan, a caccia di conferme dopo la brillante vittoria sul Monza. I rossoneri impiegano 17 minuti a portarsi in vantaggio con un reattivo Tomori, abile a sfruttare una palla vagante in area. Da un difensore ad un altro: l’1-1 porta la firma di Fazio che stacca di testa su corner battuto da Candreva.
Nella ripresa il Diavolo si apre e concede tanti spazi agli Ippocampi. Che ne approfittano con Candreva che dopo l’assist si mette in proprio trovando l’inaspettata complicità di Maignan per il 2-1 che arriva con un tiro dalla distanza. Chi si attendeva una reazione veemente da parte degli ospiti rimane deluso. Le idee sono poche, anche per la scarsa verve dei giocatori di maggior qualità (vedi Leao o Pulisic). La disperazione, però, a volte ti premia: sponda di Giroud per Jovic e arriva il 2-2 che chiude un match intenso e spettacolare.
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Milan, cosa ha funzionato
L’unica cosa da salvare è l’approccio alla partita. Il Milan è partito molto aggressivo nella metà campo avversario. Sembrava desideroso di azzannare la malcapitata preda per metterla ko nel minor tempo possibile. Invece ha preso il pari e si è sciolto come neve al sole. C’è tanto da lavorare per Pioli. Nota positiva Jovic che accanto ad un altro attaccante sembra più a suo agio.
Milan, cosa non ha funzionato
Troppi spazi lasciati al contropiede della Salernitana. Il Milan ha rischiato anche di perdere la partita e avrebbe avuto il sapore di una beffa contro una formazione che ha vinto una sola partita finora. Questo è anche il segnale di una squadra, quella rossonera, evidentemente non ancora matura per competere ad altissimi livelli. Altro aspetto da sottolineare i tanti infortuni che costringono Pioli ad un’emergenza continua.
Le pagelle del Milan
- Maignan 4,5 Gli avremmo fatto i soliti complimenti senza quell’erroraccio sul gol di Candreva.
- Calabria 5,5 Dalle sue parti è piuttosto solo e la Salernitana inizialmente prova a colpire proprio da quel lato. Pulisic non lo aiuta.
- Kjaer 5,5 Non è al meglio e si vede, ha sofferto un po’ negli spazi creati dai granata. Esce per gli effetti di una pallonata. (Dal 46′ Simic 6 Ikuemesi è un cliente meno scomodo rispetto a Dia. Lo controlla senza particolari patemi.
- Tomori 6,5 Sfrutta una carambola per il terzo gol in campionato. (Dal 65′ Florenzi 6 La partita è complicata, cerca di stare attento in marcatura e salire quando può).
- Theo Hernandez 5,5 Una sola sgroppata che poteva anche portare gli effetti sperati. Poi nulla più anche per la presenza di Candreva che lo costringe a stare più basso. Chiude da centrale di difesa data l’emergenza.
- Bennacer 6 Non giocava da una vita e considerando tutto non fa brutta figura. (Dal 70′ Jovic 7 Venti minuti, sfiora il gol trovando la risposta di Costil e poi lo trova per il 2-2 finale).
- Reijnders 5,5 Se Bennacer ha l’attenuante per lui non c’è. Lascia il centrocampo agli avversari nella ripresa perdendo molti duelli.
- Pulisic 5 Gli si chiede qualità e non la dà. (Dal 70′ Chukwueze 5,5 Non sposta gli equilibri dell’incontro)
- Loftus-Cheek 5 Da finto trequartista non incide e in più si perde Fazio in occasione dell’1-1.
- Leao 5 Parte voglioso e crea diverse opportunità. Poi esce dalla partita e non torna più.
- Giroud 6 Prova a girarsi in un paio di occasioni non trovando i tempi giusti. Determinante nel gol del pari.
Top e flop della Salernitana
- Candreva 7,5 Ancora gol e assist. Giocatore determinante per i suoi.
- Kastanos 7 Brillante a metà campo. Quasi tutti i palloni passano dai suoi piedi.
- Costil 7 Talvolta non stilisticamente elegante però efficace. Prodigioso su Jovic.
- Fazio 6,5 Il vizietto gli è rimasto. Terzo tempo perfetto per l’1-1.
- Dia 6 Attacca la profondità, rientra a centrocampo per aiutare, fa salire la squadra tenendo palla e facendosi fare fallo. Cosa manca? Il gol e le opportunità per farlo.
- Tchaouna 5,5 Il più deludente nel reparto offensivo. Un po’ arruffone, sbaglia diversi controlli e potenziali assist.
Salernitana-Milan: il tabellino
Reti: 16′ Tomori; 41′ Fazio, 64′ Candreva, 91′ Jovic
SALERNITANA (4-2-3-1): Costil, Bradaric, Fazio, Pirola (dal 62′ Gyomber), Mazzocchi (dal 77′ Bronn); Coulibaly, Legowski; Candreva, Kastanos (dal 78′ Martegani), Tchaouna (dal 78′ Cabral); Dia (dal 48′ Ikuemewsi). All. Inzaghi. A disp. Fiorillo, Salvati; Daniliuc, Lovato, Sambia; Bohinen; Botheim, Simy
MILAN (4-2-3-1): Maignan; Calabria, Tomori (dal 65′ Florenzi), Kjaer (dal 46′ Simic), Theo Hernandez; Reijnders, Bennacer (dal 70′ Jovic); Pulisic, Loftus-Cheek, Leao; Giroud. All. Pioli. A disp. Mirante, Nava; Bartesaghi, Jimenez, Nsiala; Adli, Krunic, Romero, Zeroli
Arbitro: Doveri di Roma 1
Ammoniti: Inzaghi, Kastanos, Mazzocchi, Gyomber (S); Leao (M)
Espulso: Fiorillo (S) dalla panchina
Recupero: 2′ pt; 5′ st