Il Settebello batte 8-6 la Spagna e centra l’ingresso alla finale di pallanuoto dei Mondiali di Doha 2024. Sontuosa la prestazione difensiva dell’Italia del c.t. Sandro Campagna, in particolare del portiere Marco Del Lungo, protagonista di un successo che è anche una rivincita nei confronti degli iberici: la Spagna aveva battuto gli azzurri ai rigori nella finale di Budapest 2022 e il mese scorso li aveva eliminati in semifinale agli Europei di Zagabria, andando poi a vincere l’oro. Sabato la finale contro la Croazia.
Pallanuoto, Mondiali di Doha: Spagna k.o., Settebello in finale
È un crescendo continuo quello del Settebello nel torneo di pallanuoto dei Mondiali di Doha 2024. Dopo la sconfitta ai rigori nel girone contro l’Ungheria, la sofferta vittoria agli ottavi contro gli Usa (che è valsa il pass olimpico per Parigi 2024) e l’incredibile successo nei quarti contro la Grecia (con un parziale decisivo di 3-0 negli ultimi 150’’ di gara), in semifinale l’Italia del c.t. Sandro Campagna piega la Spagna campione d’Europa in carica offrendo la prestazione migliore del torneo e va in finale.
Pallanuoto, Mondiali: Settebello, Del Lungo e una difesa super
Il punteggio finale di 8-6 è frutto di una prestazione difensiva favolosa del Settebello, che concede 3/13 in inferiorità numerica alla Spagna, la nazionale più in forma al mondo in questo momento, e tra il secondo e il terzo quarto la tiene per 11 minuti senza segnare: gli azzurri scappano sull 6-2, poi nell’ultimo quarto subiscono il ritorno degli iberici ma evitano l’aggancio, trovando il punto dell’8-6 a 1’ dalla fine su rigore trasformato da Andrea Fondelli e guadagnato da Francesco Condemi, 20 anni, il più giovane del gruppo protagonista di una prestazione da incorniciare insieme al capitano Francesco Di Fulvio e al difensore Alessandro Velotto. L’uomo partita è però il portiere Marco Del Lungo: 11 parate e 65% di efficacia tra i pali per il totem azzurro, contro cui gli assi spagnoli – a cominciare dal leggendario Felipe Perrone, 38 anni e 11 partecipazioni ai Mondiali – sbattono per tutta la gara.
Pallanuoto, per il Settebello 3a finale negli ultimi 4 Mondiali
Con il successo di oggi il Settebello raggiunge la sua 8a finale ai Mondiali di pallanuoto, ma il dato davvero straordinario è che l’Italia è arrivata a giocarsi la medaglia d’oro in tre delle ultime 4 edizioni del torneo iridato (Gwangju 2019, Budapest 2022 e Doha 2024), mancando l’appuntamento solo la scorsa estate a Fukuoka 2023. L’ultimo ostacolo tra gli azzurri e la 5a medaglia d’oro ai Mondiali è la Croazia, che oggi ha battuto soltanto ai rigori la Francia (17-16), rivelazione del torneo. L’appuntamento con la finale è per sabato, alle ore 15:30 italiane.
Settebello, il c.t. Campagna elogia Del Lungo
“Sarà la terza finale mondiale in meno di 5 anni, è molto bello – il commento a caldo del c.t. del Settebello Sandro Campagna – Gli azzurri sono stati monumentali, ma Marco (Del Lungo, ndr) ha dato qualcosa in più con le parate in uno contro zero. Ha dato sicurezza sull’uomo in meno, noi abbiamo difeso bene ma la Spagna i suoi tiri li ha presi e lui è stato bravo. L’uomo in meno mi ha commosso, saltavamo come dei grilli, con tempi giusti, spaziature giuste. È stato un bel vedere, i ragazzi si sono divertiti, ma anch’io l’ho fatto”.
Dal Settebello l’in bocca al lupo al Setterosa
Domani, alle ore 8 italiane, il Setterosa di Carlo Silipo si giocherà l’ultima occasione di raggiungere il pass olimpico nella finale per il 7° posto contro il Canada. “Incontriamo le azzurre in albergo e sappiamo quanto stanno soffrendo – ha concluso Campagna -. Devono giocare con la testa libera perché sono più forti del Canada e lo dimostreranno”.