Nuova polemica a distanza tra Paola Ferrari e un volto femminile delle trasmissioni calcistiche. Dopo le frizioni con Diletta Leotta, la giornalista e conduttrice Rai va all’attacco di Melissa Satta. Il motivo di fondo è sempre lo stesso: il ruolo della donna nei programmi di approfondimento dedicati al calcio. Ed è un botta e risposta “infuocato” quello tra Paola e Melissa, con uno scambio di opinioni al veleno tra le colonne di Italia Oggi.
Paola Ferrari a Melissa Satta: “Erbaccia televisiva”
Ecco le parole di Paola Ferrari riportate dal quotidiano on line: “La funzione di Melissa è solo quella di dare sostanza a uno stereotipo dei più triti, quello della bella donna che sta lì solo per mettere in mostra le sue belle qualità. Non giornalistiche. Anche tutti quei risolini quando si è tolta la giacca: una scena vecchia, superata, avvilente. È “erbaccia” televisiva che purtroppo fatichiamo a estirpare”.
La replica di Melissa Satta: “Non sono giornalista”
La risposta dell’ex velina ricalca quella fornita a suo tempo ai critici che l’avevano bacchettata per l’atteggiamento impacciato e per alcuni strafalcioni alle prime apparizioni nel “Club” di Sky: “Non sono una giornalista e non mi permetterei mai di definirmi giornalista, perché, appunto, non lo sono. In Sky ci sono donne che fanno le giornaliste in maniera pazzesca, sono bravissime. Rispetto tantissimo il loro ruolo. Sono stata chiamata da Fabio Caressa al Club per fare spettacolo, perché si voleva dare una chiave un po’ diversa al programma e ho cercato di portare quello che sono io”.
Paola Ferrari vs Melissa Satta, social divisi
E il pubblico dei social con chi si schiera? “Possibile che a Paola Ferrari non vada mai bene nessuna? Sembra che solo lei sia in grado di stare in uno studio televisivo sportivo. E anche su questo ci sarebbe da ridire”, è il giudizio di un utente. “Ma ha ragione: mi spiegate a che serve una bellona chiamata solo a mostrarsi?”, un altro parere. “Sarebbe ora però di finirla con questi attacchi a mezzo stampa o a mezzo web, ormai il punto di vista della sig.ra Ferrari sulla questione è chiaro”, un’altra opinione. “L’unico giudice è il pubblico: se un prodotto piace funziona, se non piace non funziona”. E ancora: “Sia la Leotta che la Satta non sono giornaliste, credo che la Ferrari insista su questo ma nessuno afferra il punto”.