L’Italia femminile del fioretto si è aggiudicata la medaglia d’argento alle Paralimpiadi di Tokyo 2020. In semifinale le azzurre hanno battuto l’Ungheria per 45-27 ma nell’ultimo atto hanno perso con la Cina 45-41.
L’Italia schiera Bebe Vio, Ionela Andreea Mogos e Loredana Trigilia. La Mogos è la prima a salire in pedana ma ne esce sconfitta per 5-1. Poi tocca alla campionessa paralimpica Bebe Vio: la veneta è strepitosa e nonostante un inizio difficile riesce a ribaltare la situazione e l’Italia passa in vantaggio 10-9. La Trigilia soffre la velocità dell’avversaria cinese e le asiatiche tornano in testa 15-11 nel primo giro.
La Mogos si riscatta e porta sopra le azzurre 20-18 grazie a un parziale di 9-3. Nulla da fare invece per la Trigilia: la Cina torna avanti 25-21. Bebe Vio accorcia le distanze 30-28, ma la Trigilia nel terzo giro perde nuovamente terreno e l’Italia va a meno 4: 35-31. La Mogos recupera un punto, Bebe Vio ci prova ma non basta: vince la Cina 45-41.
E’ comunque una grande giornata per l’Italia paralimpica a Tokyo 2020: Simone Barlaam e Arjola Trimi hanno vinto l’oro rispettivamente nei 50 stile libero maschili classe S9 e nei 50 dorso femminili S3, Giulia Terzi e Giulia Ghiretti hanno conquistato l’argento nei 400 stile libero femminili S7 e nei 100 rana femminili SB4 e Carlotta Gilli il bronzo nei 50 stile libero femminili S13. In chiusura di giornata, la staffetta 4×100 stile libero femminile era arrivata seconda alle spalle degli Stati Uniti, che però sono stati squalificati, pertanto Xenia Francesca Palazzo, Vittoria Bianco, Giulia Terzi e Alessia Scortechini hanno conquistato uno straordinario oro.
Ma non è tutto. E’ arrivata una medaglia anche dal triathlon maschile, dove il 50enne Giovanni Achenza ha vinto il bronzo nella classe PTWC, e nel judo, dove Carolina Costa si è aggiudicata lo stesso metallo nei +70 kg femminili S2 battendo per ippon l’ucraina Anastasiia Harnyk. Il medagliere dell’Italia per ora è di 8 ori, 10 argenti e 9 bronzi, che pone la spedizione azzurra al nono posto provvisorio.