Sinisa Mihajlovic, allenatore del Bologna, ha parlato ai microfoni di “Sky Sport” dopo la vittoria in casa del Parma per 0-3. Vittoria meritata per i rossoblù, che si sono imposti sia da un punto di vista tecnico che puramente fisico.
Queste le parole del tecnico:
“Abbiamo fatto una partita perfetta, sofferto poco e niente. Abbiamo segnato tre gol, e potevamo farne altri due o tre. Vittoria meritata. Sono contento per Barrow, lavoriamo tutti i giorni su certi movimenti. Ma tutti sono stati bravissimi”.
Poi una considerazione sull’avversario, il Parma di Roberto D’Aversa:
“Io ho detto che il Parma ha 13 punti e sono disperati. Praticamente sono nella stessa situazione di quando io sono arrivato a Bologna. E tutti sanno perché ci siamo salvati: andavamo a giocare disperati convinti di vincere. Anche altre squadre più forti ci sottovalutavano, ma eravamo bravi noi con mentalità e cattiveria agonistica. Noi stasera dovevamo pareggiare i conti con contrasti, duelli individuali, aggressività. Poi sappiamo che siamo più forti di loro ed è normale che poi la qualità esca fuori”.
Una domanda viene rivolta sul futuro e sugli obiettivi del Bologna:
“Dipende da loro, io ho un contratto per altri due anni, vediamo che succede. Bisogna essere intelligenti e capire che i progetti che si dovevano fare non si sono fatti, si sono fermati a metà strada. Questo è un campionato strano e voglio arrivare subito a 40 punti, se basteranno. poi si vedrà se si vuole e se si deve investire. Non sono io quello che deve fissare gli obiettivi, ma la società”.
In ultimo una battuta sull’eroe di giornata, Musa Barrow:
“La battuta che ho fatto ieri era per sdrammatizzare. Comunque abbiamo preso Soumaoro che ci ha dato solidità difensiva, quello che ci serviva. Davanti se Barrow continua a segnare e si sblocca… Ma dipende da lui, ha le caratteristiche di poterlo fare. Ora gli piace veder la porta dall’esterno, ma lavoriamo tutti i giorni per trasformarlo in una punta. Ci vuole pazienza come per tutte le cose”.