La brutta prestazione contro il Porto rischia di lasciare qualche strascico di troppo in casa Milan: Ibrahimovic e compagni devono smentire questa ipotesi a partire dal prossimo impegno, in programma al ‘Dall’Ara’ col Bologna sabato sera.
Intervenuto nella conferenza stampa della vigilia, Stefano Pioli ha analizzato il momento dei suoi.
“Il fatto che sono già tre anni che ci affrontiamo, io e Sinisa Mihajlovic, vuol dire che c’è un bel percorso di crescita del club: poi il calcio è fatto di cambiamenti. Il Bologna ha cambiato modo di giocare, ha vinto contro la Lazio e ci prepariamo ad affrontare un avversario che ci metterà in difficoltà”.
“Dopo la gara contro il Porto sono state 48 ore abituali dopo la partita, abbiamo valutato le cose positive, poche e poi quelle negative. Con grande concentrazione riguardo la partita di domani: sarà una gara difficile contro un avversario che sta bene. La gara contro il Porto può farci crescere, sappiamo quello che abbiamo fatto e gli errori che abbiamo commesso”.
“Ibrahimovic titolare? Ibra ha bisogno di giocare e allenarsi: ha iniziato giovedì scorso ed è da una settimana che è con noi. Devo ancora decidere chi far partire dal primo tra lui e Giroud. Le due punte insieme a partita in corso? Non credo che la condizione di Zlatan e di Giroud possano consentirci di partire con loro dal primo. Pellegri? Ha avuto una piccola infiammazione e non sarà disponibile per domani”.
“Questo non è un periodo difficile: è un periodo che può capitare in una stagione come la nostra. Ho la fortuna di avere un organico completo”.
“Brahim Diaz e Theo Hernandez? Rispetto alla partita contro il Porto recuperiamo Conti e Castillejo, gli altri non sono al meglio. Kessié ha avuto una forte sindrome influenzale, che non è altro, ma non sarà disponibile contro il Bologna. Rebic ha provato, ma ha ancora dolore alla caviglia”.
“Se il Milan deve concentrarsi solo sulla Serie A? Credo che è sempre meglio intraprendere un viaggio impossibile piuttosto che non partire proprio. Daremo il massimo fino alla fine in ogni competizione”.
“Castllejo? L’ho visto bene in settimana, come tutti: è tra i candidati a poter giocare da titolare. Se Tomori riposerà? Sta bene, è disponibile per giocare: vedremo che tipo di partita ci aspetta domani”.
“Quale momento mi ha fatto crescere tra le 100 panchine al Milan? L’esordio: mi piace pensare che quelle migliori debbano ancora venire”.
“Essere primi al termine del weekend? Dobbiamo pensare a vincere domani sera, senza guardare gli altri calendari: sarà importante la prestazione e cercare di vincere fino alla fine. Calabria? E’ un giocatore intelligente, potrebbe giocare anche a sinistra, ma se possibile lo tengo a destra”.