E’ stata l’ennesima settimana nera per gli arbitri ed in attesa che le altre partite portino nuove polemiche e nuovi veleni, c’è chi si porta…avanti con il lavoro. E’ Maurizio Pistocchi che, partendo da quanto successo in Milan-Juve e da tutto quello che si è detto in questi giorni, rievoca un triste passato che sembrava ormai sepolto.
IL PRECEDENTE – Il giornalista di Mediaset torna ai tempi di Calciopoli e traccia un pericoloso parallelismo scrivendo sui social.
IL TWEET – Scrive Pistocchi: “Nel 2004 i due designatori arbitrali, Bergamo&Pairetto, sulla GazzettadelloSport facevano le analisi dei casi arbitrali. Oggi come allora, il potere pretende di imporre la sua verità. Speriamo non vada a finire come nel 2006″.
LE REAZIONI – L’ipotesi di una nuova Calciopoli non sorprende i tifosi, anzi: “In effetti Nicchi&Co. non spiegano un bel niente perchè non c’è niente da spiegare, semplicemente ACCOMODANO e offendono la ns intelligenza” o anche: “Però che stavolta vadano ancora più a fondo perché è oramai palese a tutti che qualcosa di grosso c’è sotto…il legame classe arbitrale Juve è oramai fuori controllo…”.
LA SOLUZIONE – Fioccano commenti acidi: “E che questa volta sia fatta pulizia veramente e non per finta”, oppure: “Questa volta devono essere radiati”.
IL VAR – C’è chi scrive: “Speriamo che vada come nel 2006 e che finisca meglio, cioè con un cambiamento vero a partire dal settore arbitrale che va demolito e rivoluzionato” oppure: “Nel 2006 non c’era il Var non c’erano tutte queste telecamere e internet non era così diffuso ! Oggi secondo me si sta già vivendo un altra Calciopoli con la differenza che è EVIDENTE a tutti quello che accade perché le IMMAGINI parlano”.
CAVALLO – Infine la chiosa su sponda juventina: “Per avere una nuova Calciopoli dovete avere un “Cavallo di Troia”, un carabiniere che intercetti quello che fa più comodo e che ignori quelle della vs squadra, ma soprattutto…dei boccaloni antisportivi come voi tutti uniti a fare il “sentimento popolare”…”.