Ammende e inibizioni. Le richieste della Procura Figc sono state formalizzate durante l’udienza inaugurale del processo sportivo per il caso plusvalenze. Undici i club coinvolti, Juventus e Napoli quelli più rappresentativi. Tutto è andato secondo le previsioni: nessuna richiesta di penalizzazione in classifica tanto per i bianconeri quanto per gli azzurri. Mano pesante, invece, nei confronti dei dirigenti, con corpose richieste di inibizione.
- Plusvalenze, tutte le pene richieste per la Juventus
- Figc, mano pesante con De Laurentiis e il Napoli
- Le reazioni: Juve-Napoli, è finita a tarallucci e vino
- Richieste Procura: tifosi del Napoli sul piede di guerra
Plusvalenze, tutte le pene richieste per la Juventus
Nello specifico della Vecchia Signora, chiesti sedici mesi e dieci giorni di inibizione per Paratici, che ha firmato materialmente i 32 contratti contenenti valutazioni di calciatori giudicate irregolari: l’ex ds è ora al Tottenham. Dodici mesi di inibizione per il presidente Agnelli, otto mesi per Nedved e Arrivabene, sei mesi e venti giorni – invece – la richiesta per Cherubini. Alla società bianconera anche un’ammenda da 800mila euro. Il processo continuerà giovedì e venerdì, le sentenze sono attese subito dopo Pasqua.
Figc, mano pesante con De Laurentiis e il Napoli
Mano pesante anche nei confronti del Napoli e dei suoi dirigenti più alti in carica, a cominciare dal presidente Aurelio De Laurentiis. L’organo della Figc ha chiesto undici mesi e cinque giorni di inibizione per lui, sei mesi e dieci giorni per la moglie Jacqueline Baudit, il figlio Edoardo e la figlia Valentina, oltre a nove mesi e quindici giorni per l’uomo dei contratti, Andrea Chiavelli. L’ammenda al club azzurro, invece, ammonta a 392mila euro.
Le reazioni: Juve-Napoli, è finita a tarallucci e vino
Tanti i tifosi indignati sul web, in particolare quelli delle altre squadre. Lo stesso Mario Sconcerti, attraverso un editoriale per Calciomercato.com, aveva chiesto punti di penalizzazione: “La domanda di reato non può limitarsi a capire se c’è stata omessa plusvalenza, ma se questa plusvalenza ha alterato la gara. La differenza è nella punizione: nel primo caso si va alle multe, nel secondo si andrebbe alle penalizzazioni. Si toccherebbe appunto il senso della competizione”. Molti sono d’accordo: “Tarallucci e vino, come previsto”. E ancora, come nel caso di Walter: “Vedendo le pene in Italia é sempre meglio fare i furbi. Bisognerebbe iniziare a fare ste plusvalenze finte se tanto il rischio non esiste”.
Richieste Procura: tifosi del Napoli sul piede di guerra
Ma c’è un altro fronte di scontenti: sono i tifosi del Napoli, che lamentano disparità di trattamento nelle sanzioni rispetto alla Juventus. Scrive un fan su Facebook: “Chiesti 11 mesi e 400mila euro di multa per Adl e 1 solo caso di plusvalenza. 12 mesi e 800mila per Agnelli per 32 casi. La giustizia sportiva è lo specchio del calcio italiano”. La riflessione di Pasquale: “Allora la Juve deve essere radiata”. Mentre Bartolomeo è preoccupato dalla multa a De Laurentiis: “Ora per rientrare metterà i biglietti di curva a 100 euro”.