Continua spedita la marcia dell’Argentina nel cammino delle qualificazioni ai prossimi Mondiali. L’albiceleste ha infatti vinto la terza partita su tre, battendo di misura il Paraguay. Non è riuscito a fare altrettanto, invece, il Brasile che ha impattato 1-1 contro il Venezuela. Pari pure tra Colombia e Uruguay con un 2-2 che ha visto andare a segno anche il difensore napoletano Mathias Olivera. Andiamo a ripercorrere tutto ciò che è accaduto nella terza giornata in Sudamerica.
- Otamendi firma il successo della Selección
- Il Brasile fa pari col Venezuela. Danilo va ko.
- Le altre partite: spettacolo tra Colombia e Uruguay
- La classifica aggiornata dopo 3 partite
Otamendi firma il successo della Selección
Un gol dopo tre minuti è stato sufficiente all’Argentina per mettere al tappeto il Paraguay. A realizzarlo è stato il difensore del Benfica Nicolás Otamendi. Dopodiché l’Albiceleste ha continuato a giocare, prodotto occasioni, senza tuttavia riuscire a trovare la rete del raddoppio. Comunque sfiorata in più occasioni in un match dominato dagli uomini di Scaloni.
Messi è entrato soltanto nella ripresa, tra l’ovazione del pubblico. Per la Pulce un gol da cineteca sfiorato da calcio d’angolo e qualche scintilla col torinista Toni Sanabria.
Tra il campione del mondo e il centravanti paraguayano c’è stata una discussione a fine partita, con quest’ultimo che avrebbe addirittura finito con lo sputare in faccia sul calciatore dell’Inter Miami. Che non si sarebbe accorto di nulla. Interpellato sulla questione lo stesso Messi ha poi dichiarato: “Nello spogliatoio mi hanno detto che qualcuno mi ha sputato addosso. La verità è che non so nemmeno chi sia quel ragazzo. Preferisco non parlare, altrimenti se ne parlerà dovunque e gli daremo troppa importanza“.
Il Brasile fa pari col Venezuela. Danilo va ko.
L’unica formazione ancora a punteggio pieno, dunque, è proprio l’Argentina. Anche perché il Brasile ha deluso nel confronto con il Venezuela finendo col pareggiare 1-1. Vantaggio verdeoro firmato da Gabriel, su assist di Neymar, e pareggio a cinque minuti dal 90esimo per la Vinotinto messo a segno da Bello in acrobazia.
A nulla è servito l’assalto finale da parte del team guidato da Enrique Segoviano. Preoccupazione in casa Juventus per le condizioni di capitan Danilo uscito dal campo per infortunio.
Le altre partite: spettacolo tra Colombia e Uruguay
Il premio partita più bella va a Colombia-Uruguay che si sono affrontate senza calcoli dando vita ad un elettrizzante 2-2. Padroni di casa avanti con James Rodriguez, poi le mosse del Ct Bielsa rivitalizzano la Celeste che trova il pari col napoletano Olivera. Uribe riporta avanti i Cafeteros fino al calcio di rigore trasformato da Núñez.
Tutto semplice per il Cile contro il Perù, con la notizia più importante che è rappresentata dai 90 minuti giocati da Sanchez. Di Diego Valdes e Marcos Lopez (autogol) le firme del successo della Roja. Non fosse per la penalizzazione l’Ecuador sarebbe ancora più in alto in classifica, complice anche l’1-2 ottenuto in Bolivia col sigillo al 96esimo di Kevin Rodriguez.
La classifica aggiornata dopo 3 partite
- Argentina 9
- Brasile 7
- Colombia 5
- Uruguay 4
- Cile 4
- Venezuela 4
- Ecuador 3
- Paraguay 1
- Perù 1
- Bolivia 0