Toccherà a Giovanni Raineri raccogliere la preziosa eredità di Andrea Domenico, per dodici anni guida della Nazionale femminile di rugby: “Sono emozionato e felice per questa chance che la Federazione mi ha affidato. Il gioco femminile d’élite è uno dei pilastri su cui poggia il rugby internazionale e sono fiero di assumere la guida tecnica della squadra giunta 5^ al Mondiale, consapevole della responsabilità che deriva da questo incarico e della difficoltà di confermare quanto raggiunto di recente” spiega a Federugby.
Queste saranno le linee del suo mandato: “Ho iniziato a visitare le società, so che ci aspetta molto lavoro, ma ho trovato molto entusiasmo nei Club e tante ragazze che, ispirate da quanto abbiamo dimostrato, sono pronte a meritare una convocazione. Uno dei miei obiettivi è alzare la cultura della prestazione sul fronte tecnico, della preparazione e dell’alimentazione, non solo durante i raduni, ma nella quotidianità. Andrea Di Giandomenico è stato il mio formatore: è un privilegio prendere il suo posto e so che potrò contare sui suoi consigli, che rappresenteranno per me un bene prezioso soprattutto nella fase iniziale”.
Il 46enne capitolino ha militato dal 1998 al 2003 nella Nazionale: nel 2017 è entrato nei ranghi della Federazione e ha svolto incarichi nelle Accademie giovanili a Milano e Torino.