Dopo aver rischiato la carriera se non addirittura la vita, Raúl Jiménez torna a fare quello che gli riesce di più e cioè segnare. La luce in fondo al tunnel per l’attaccante del Wolverhampton, reduce dal periodo più drammatico della sua vita.
Il bomber messicano, nel corso di un’amichevole estiva contro lo Stoke City, si trova al posto giusto in area di rigore e, dopo la respinta corta del portiere avversario, segna con la sua solita freddezza. Si tratta di un goal importante per lui, in quanto è il primo dopo il tremendo infortunio avuto 8 mesi fa.
Era il 29 novembre 2020, quando si è giocata la sfida tra Wolverhampton e Arsenal. Intorno al quarto d’ora avviene uno scontro aereo tra Raúl Jiménez e il difensore dei Gunners David Luiz, con il messicano che ha la peggio. Il giocatore rimane a terra privo di sensi, riprendendosi solo nelle ore successive. La diagnosi parla di frattura al cranio: un problema che avrebbe potuto porre fine alla carriera del bomber dei Wolves.
Raúl Jiménez però non si dà per vinto, dando il massimo durante la riabilitazione pur senza forzare evitando così rischi inutili. L’attaccante messicano non ce la fa a rientrare per l’ultima fase del campionato, ma ha l’ok per giocare a partire dalle amichevoli estive.
I suoi sforzi vengono ripagati dal goal allo Stoke City: una sorta di liberazione per il giocatore, che ora deve continuare a recuperare la condizione tornando gradualmente ad essere il trascinatore del Wolverhampton.