Domani dovrebbe essere il giorno del dentro o fuori, con la chiusura del mercato inglese si dovrebbe conoscere il destino di Lukaku, che al momento continua ad essere più vicino all’Inter con la Juve che però non ha mollato la presa. Il belga sta facendo di tutto per farsi cedere dal Manchester United ma questo atteggiamento non piace a tutti, compresi gli addetti ai lavori italiani, come Fabio Ravezzani. Il giornalista di TeleLombardia ha perso stima per il bomber e ne sconsiglia l’acquisto.
LO SFOGO – Su twitter Ravezzani scrive: “Ovunque finirà, trovo pessimo il comportamento di Lukaku con il Manchester United. Chi fa così una volta, è pronto a ripetersi in futuro. Ci penserò bene prima di mettermi in casa un soggetto così scorretto con il proprio club, anche se lo considero molto forte”. C’è chi gli fa notare un paragone d’attualità: “Verissimo, ma con questo principio Icardi non gioca più nella sua vita” e anche: “Ci penserei bene prima di mettermi in casa un soggetto così scorretto che si da malato per 53 gg”. Ravezzani replica così: “Non concordo. L’atteggiamento di Icardi è stato gravissimo, sbagliato, ma frutto di un patetico egocentrismo e dell’incapacità di fare autocritica. Lukaku invece sta lucidamente ricattando l’Utd per farsi cedere a prezzo più basso. non dico che quello di Icardi sia un atteggiamento etico. Ma resta il fatto che da inizio stagione combatte per restare, il belga invece adotta ogni tecnica più o meno lecita per farsi cedere. La differenza nello specifico è notevole”.
LE REAZIONI – Sui sociali i tifosi si dividono: “Applicando questa regola il Napoli non avrebbe preso Maradona” o anche: “Alla fine Lukaku non si muoverà. Non ci sono i tempi tecnici per un’operazione del genere considerato anche che lo United dovrebbe sostituirlo. Ed in Inghilterra non è che si fanno prendere per il collo dalle ultime ore di mercato, se era un’operazione da fare era già stata fatta”. C’è chi sposa la tesi di Ravezzani (“Concordo completamente, a parte che, secondo me, non è neanche così forte” o anche “per me è una follia rincorrere per due mesi un attaccante, come se ci fosse solo lui in europa. Bisognava mollarlo prima e andare su altro”) e chi infine chiosa: “Se non fai così purtoppo il club non ti molla più, vedi il caso Dzeko che sta facendo il professionista esemplare e quelli se ne approfittano”.