Dopo aver messo a segno il colpaccio Cristiano Ronaldo in estate, è davvero difficile migliorare l’organico a disposizione della Juventus di Max Allegri, che può contare su Nazionali di primissimo livello in tutt i settori e di tutte le età. Dai senatori Bonucci e Chiellini a rivelazioni come Bentancur, senza ovviamente trascurare Miralem Pjanic, affermatosi come regista, ruolo che gli ha cucito addosso lo stesso Allegri, o Paulo Dybala, che pure ha visto ridurre la propria percentuale realizzativa dopo aver abbassato la propria posizione in campo proprio per far posto a Ronaldo. Eppure, il piano di avvicinamento ai top club d’Europa non è ancora finito, a livello economico, come dimostrato dal nuovo e ricchissimo accordo con la Adidas, ma anche tecnico.
Se infatti per l’estate è in programma un ringiovanimento della difesa, a centrocampo e in attacco bisogna aspettarsi un ulteriore salto di qualità nella rosa bianconera. Il sogno si chiama Paul Pogba, il cui ritorno renderebbe, appunto, praticamente perfetto il centrocampo dei campioni d’Italia. L’esonero di José Mourinho dalla panchina del Manchester United sembra però rendere più difficile l’operazione-nostalgia: i pessimi rapporti tra il campione del mondo e il tecnico portoghese erano infatti l’unico appiglio per provare a coltivare il sogno di chiudere l’affare già a metà stagione. Salvo sorprese, se ne riparierà a giugno, con il rischio però che la più che qualfiicata concorrenza, guidata dal Barcellona, si faccia sotto in anticipo.
Per quanto riguarda l’attacco, il piano della Juventus è quello di inserirsi tra il Real Madrid e Isco, i cui rapporti sono difficili dopo l’avvento sulla panchina dei Blancos di Santiago Solari. Dopo Cristiano Ronaldo un’altra stella dell’organico dei campioni d’Europa, così ecco la trattativa con l’Arsenal. Secondo quanto riporta la stampa inglese, ed in particolare The Independent, Real e i Gunners starebbero impostando uno scambio che porti a Londra Isco e riporti Mesut Özil al “Bernabeu”: solo il ricco ingaggio del tedesco frena la trattativa già per gennaio, ma l’affare resta in piedi e sembra poter preludere al ritorno a Madrid di Mourinho, che ha allenato Özil nella prima esperienza al Real e che era pronto a chiedere il giocatore al Manchester United.
SPORTAL.IT
