Serata da ricordare per i tifosi dell’Inter, che dopo tante amarezze possono godersi una notte magica. La vittoria sul campo della Juventus chiude il lungo periodo nero e ha il sapore della liberazione per i supporter nerazzurri, anche per come è arrivata: un rigore contestato e fatto ripetere dal Var, quasi una nemesi del destino dopo le tante polemiche degli ultimi Derby d’Italia. Nonostante le critiche a Inzaghi e a qualche giocatore sotto tono, insomma, è festa grande.
- Inter, bufera su Marotta che blinda Inzaghi
- Juve-Inter, quante emozioni e polemiche
- Inter, che sofferenza nel secondo tempo
Inter, bufera su Marotta che blinda Inzaghi
Prima dell’inizio della partita fanno discutere le parole di Marotta ai microfoni di Dazn: l’ad nerazzurro, di fatto, ha blindato Inzaghi e spazzato, almeno per il momento, le voci relative a Dybala. “Purtroppo non c’è budget altrimenti parlerebbe molto diversamente”, ipotizza Alfonso. Antonio è caustico: “Inzaghi e Lautaro fuoriiiiiiiiiiii”. Mentre Moreno si meraviglia nello scorgere la formazione di partenza: “Ma Gosens ancora non è ancora titolare, ma perchè????”.
Juve-Inter, quante emozioni e polemiche
Nel primo tempo parte meglio la Juve, poi cresce l’Inter che trova il vantaggio in extremis. Cristiano quasi non ci crede: “In vantaggio senza meritarlo. Ogni tanto un po’ di fortuna”. Paolo reclama per l’arbitraggio: “Comunque De Ligt secondo giallo ed era molto più tranquilla sta’ partita”. Si discute a lungo sull’episodio del rigore concesso e poi fatto ripetere dal Var. Adolfo spiega perché: “Decisione corretta, i tre difensori sono entrati in area guadagnando il vantaggio necessario per impedire a Calhanoglu di ribadire a rete la respinta del portiere”. Marco bacchetta Handanovic e non solo: “Giochiamo con un portiere da amatori ‘pericolosissimo’. Tutti sotto tono. Lautaro e Barella inguardabili”.
Inter, che sofferenza nel secondo tempo
Nella ripresa l’Inter arretra il baricentro e la Juve preme. Fabrizio Biasin è pungente: “Cuadrado a destra fa quello che vuole, purtroppo l’Inter non dispone di un esterno forte e capace in grado di arginarlo e magari farlo arretrare qualche metro. Anzi no, ce l’ha. Gosens, dove sei?”. Tantissime le proteste al momento dell’uscita di Brozovic: “Inzaghi ma perché?”. Dino sottolinea: “Arrivati a una certa Inzaghi fa cambi che difficilmente ti spieghi”. Tante le lamentele per la telecronaca, ma anche per i tanti “tuffi” bianconeri in area nel finale, prima dell’esplosione al 95′: “Ci siamo rilanciati. E adesso riprendiamo il Milan“.
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