Due quarti e due quinti posti. Questo il bottino di Sergio Perez nel primo scorcio di stagione con la Red Bull. Il pilota messicano è ancora alla caccia del primo podio con la scuderia di Milton Keynes, ma è stato protagonista di buone rimonte in gara dopo qualifiche deludenti in particolare negli ultimi due Gp in Spagna e a Monaco, dove l’ex Racing Point ha ottenuto un ottavo e un nono posto.
Troppo poco, come dichiarato senza giri di parole dal consulente e gran capo della scuderia Helmut Marko.
Lo stesso Marko, intervistato da ‘Formel1.de’, non si è sbilanciato sul rinnovo del contratto di Perez, che andrà a scadenza al termine del campionato, lanciando anzi un messaggio molto chiaro al messicano.
“Inizieremo a pensarci all’inizio della pausa estiva. Al momento siamo totalmente concentrati sul campionato, non sono ansioso di scoprire chi sarà il compagno di squadra di Max Verstappen il prossimo anno. Sarà certamente un pilota competitivo, ma ancora c’è tempo. Del resto siamo una squadra molto ricercata e non credo che un pilota voglia trovare un accordo con un altro team prima di aver provato a raggiungerne uno con noi”.
“Perez in gara sta andando molto forte ed in alcuni casi è allo stesso livello di Max. L’area dove deve migliorare è la qualifica. Dobbiamo vedere dei miglioramenti in questo ambito”.
Poche parole anche sul possibile successore, Pierre Gasly: “Se non sbaglio Gasly ha ancora due anni di contratto e questo ci consente di poterlo piazzare sia in Red Bull che in AlphaTauri – ha concluso Marko – ma ripeto per il momento non stiamo pensando ai piloti 2022″