La FIFA sta studiando un possibile cambiamento della regola del fuorigioco che finirebbe per avvantaggiare in maniera piuttosto netta gli attaccanti. La sperimentazione che sta per iniziare potrebbe condurre a un cambiamento rivoluzionario nell’applicazione dell’offside.
- Fuorigioco, la FIFA lavora a una nuova regola
- FIFA, la nuova regola sperimentale del fuorigioco
- Rivoluzione fuorigioco: il gol di Lautaro nel derby
Fuorigioco, la FIFA lavora a una nuova regola
La regola del fuorigioco potrebbe essere presto rivoluzionata dalla FIFA. La federazione internazionale, infatti, sta studiando un possibile cambiamento del regolamento volto a favorire gli attaccanti.
D’altra parte il piano per la riforma del calcio proposto dal presidente Gianni Infantino, Vision 2020-23, mira esplicitamente a promuovere il gioco offensivo: impossibile, dunque, che questa riforma non toccasse anche la regola dell’offside, da sempre una delle più discusse (e modificate) del regolamento del calcio.
FIFA, la nuova regola sperimentale del fuorigioco
La nuova regola, che presto verrà sperimentata dalla FIFA in vari tornei giovanili tra cui anche il campionato italiano U18, prevede che sia considerato in gioco l’attaccante che abbia almeno una parte del corpo in posizione regolare, ovvero in linea con il “penultimo difendente”.
Di fatto si tratta di un completo ribaltamento della norma attualmente in vigore: oggi è considerato in fuorigioco l’attaccante che ha almeno una parte del corpo in posizione irregolare, oltre la linea immaginaria disegnata a partire dalla posizione del “penultimo difendente”. Per parte del corpo si intende una parte con cui si può segnare un gol: quindi piedi, gambe, testa e busto, non mani e braccia.
Rivoluzione fuorigioco: il gol di Lautaro nel derby
Per far comprendere la differenza tra la norma attuale e quella che la FIFA vuole sperimentare possiamo fare riferimento al gol annullato a Lautaro Martinez nel derby tra Inter e Milan di domenica sera. Il Toro è stato ritenuto in offside perché la sua fronte era oltre la linea disegnata in base alla posizione del difendente milanista Thiaw. Una posizione irregolare millimetrica, ma certa, grazie all’utilizzo del software per la rilevazione del fuorigioco semiautomatico.
Con la regola allo studio da parte della FIFA, il gol di Lautaro sarebbe stato buono: una parte del corpo di Lautaro, infatti, era in linea con Thiaw. In tal caso, per esserci fuorigioco, l’intera figura dell’attaccante interista avrebbe dovuto essere oltre quella del difendente rossonero.