Grazie alla consueta prestazione da dominatore, Jannik Sinner accede al terzo turno del Roland Garros, dove affronterà Jiri Lehecka. Subito dopo la vittoria odierna il n°1 al mondo ha confermato non solo di essere il giocatore più forte del circuito, ma anche uno dei più gentili, accorrendo a rete subito dopo il match point per abbracciare Richard Gasquet e poi dedicargli delle belle parole prima della cerimonia per il ritiro di uno dei giocatori francesi più iconici degli ultimi due decenni.
- Le due facce di Sinner
- Le belle parole di Sinner per Gasquet
- 16esima vittoria slam consecutiva, ora tocca a Lehecka
Le due facce di Sinner
La vittoria di oggi contro Richard Gasquet ci ha confermato come Jannik Sinner in campo sia sempre il solito rullo compressore che lascia poco spazio ai propri avversari di esprimere il proprio gioco. L’immediato post partita ci ha mostrato però anche l’altra faccia del n°1 che conosciamo bene, ovvero quella della gentilezza, della bontà d’animo.
Subito dopo il dritto fuori di Gasquet che ha permesso a Sinner di chiudere l’incontro, Jannik si è precipitato a rete senza nemmeno festeggiare la vittoria, per salutare il suo rivale, arrivato oggi all’ultima partita da professionista. I due sono stati protagonisti di un lungo e bell’abbraccio a rete che testimonia la stima che c’è tra due giocatori divisi da ben 16 anni di differenza.
Le belle parole di Sinner per Gasquet
Subito dopo è arrivato il momento della tradizionale intervista a bordo campo. Intervista che però Sinner ha mantenuta molto breve, dedicando un bellissimo pensiero a Gasquet e poi lasciando spazio ai tifosi e a Richard di godersi la meritata cerimonia per la conclusione di una carriera infinita: “È stato molto speciale giocare qui, con Richard abbiamo giocato lo scorso anno qui e so che sarebbe stata difficile. Sono contento di essere al terzo turno. Grazie al pubblico per essere stato corretto con me durante tutto il match, nonostante la situazione speciale (ride, ndr).
Fuori dal campo abbiamo un bel rapporto nonostante siamo di generazioni diverse. Questo è il momento di Richard, per me è difficile parlare adesso. Congratulazioni a tutto il suo team e famiglia: senza grandi persone attorno non è possibile fare grande una carriera. Tutti si ricorderanno di quello che hai fatto. Congratulazione per la tua grande carriera ma soprattutto per la persona che sei. Ti auguro il meglio per tutto”. Belle parole di Sinner, rimasto poi sulla sua panchina per godersi la cerimonia di saluto a Gasquet sul Philippe Chatrier, e apprezzate anche dal pubblico di casa, che nel corso del match bisogna dire si è sempre comportato in maniera corretta durante l’arco della partita.
16esima vittoria slam consecutiva, ora tocca a Lehecka
Per Sinner, che contro Gasquet ha conquistato la sua 16esima vittoria consecutiva a livello slam diventando il più giovane a riuscirci da Rafael Nadal nel 2008, ora c’è però da pensare al futuro, che dopo due test in francese parlerà ceco. Al terzo turno del Roland Garros infatti Jannik affronterà Jiri Lehecka, che in mattinata si era sbarazzato di Alejandro Davidovich Fokina col risultato di 6-3 3-6 6-1 6-2.