Francesco Totti sta cavalcando l’onda mediatica generata dalle sue dichiarazioni sul presunto ritorno in campo a 48 anni già compiuti, con le quali sono state riempite pagine di giornali e di siti web.
Il confine tra la battuta a effetto – come quelle che lo resero ancora più popolare tra la fine degli anni novanta e gli inizi del duemila grazie alla pubblicazione dei due libri sulle “sue” barzellette – e la follia, nel senso buono del termine, è decisamente sottile. Ma quanto c’è di vero dietro il ritorno in campo di Francesco Totti?
- Totti torna in campo?
- Totti e le rivelazioni a Di Biagio e Corradi
- Cosa c'è di vero sul ritorno in campo?
Totti torna in campo?
“In due, tre mesi sarei pronto e potrei disputare una buona mezz’ora, fare l’uomo spogliatoio, portare i cinesini in campo. In Italia, però, perché l’estero non fa per me, mi hanno cercato già dei club di serie A”, ha rivelato, sornione, durante l’ospitata allo Sportitalia Village, lunedì nel corso della presentazione del progetto dedicato al Betsson Sport Club.
Da quelle dichiarazioni sono trascorsi due giorni. Hanno fatto il giro del mondo, sono arrivate pure in Arabia Saudita, alle orecchie degli sceicchi, che di campioni ne hanno già collezionato abbastanza. Ma l’idea, straordinaria e allo stesso tempo bizzarra, stuzzica davvero i pensieri dell’ex capitano giallorosso?
Totti e le rivelazioni a Di Biagio e Corradi
Mentre sul web, sui giornali, in tv, nei luoghi di aggregazione e nei circoli di Roma e dintorni risuonano ancora le parole di Totti, lui, lanciata la bomba, continua a godersi la vita di tutti i giorni. E a tormentare, nel senso buono del termine, l’immaginazione degli amanti del calcio.
Ieri, ad esempio, dal palco dell’Ara Pacis, mentre presenziava assieme all’ex compagno di squadra Luigi Di Biagio e a Bernardo Corradi a un incontro sulla comunicazione nel calcio organizzato dalla Serie A, ha rincarato la dose.
Nel corso della conferenza, Totti s’è lasciato sfuggire un “noi calciatori siamo strani”, che non è passato inosservato, soprattutto a Corradi, che lo ha subito ripreso: “Vorrai dire ex calciatori…”. È nato un simpatico botta e risposta, con Corradi a punzecchiarlo (“Ora devi andare via, hai una sessione di allenamenti”) e Totti a rispondere per le rime (“Mi sono già allenato stamattina”).
La parentesi è stata chiusa con un “Se torno in campo? Dipende dallo sponsor…”. Una battuta tira l’altra, insomma, ma di veritiero c’è ben poco.
Cosa c’è di vero sul ritorno in campo?
Saranno sicuramente vere le interlocuzioni con alcune squadre di Serie A, così come i giudizi dell’ex capitano giallorosso sul livello dell’attuale Serie A (“potrei tranquillamente dire la mia in campo”), ma è evidente che tra il dire e il fare c’è di mezzo un oceano: “Certo che scherzo, ma la pazzia potrei pure farla”, aveva concluso Totti, consapevole di dover frenare le sue ambizioni e i pensieri degli ascoltatori.