Romario, mito del calcio brasiliano nonché senatore del Partito liberale di destra (PL), è stato ricoverato d’urgenza in un ospedale di Rio de Janeiro a causa di un’infezione intestinale: a comunicare la notizia è stato il suo ufficio stampa. Al momento l’ex attaccante si trova preso il nosocomio Barra d’Or e le sue condizioni, da quanto si apprende, sono stabili.
- Romario in ospedale: già nel 2021 aveva avuto problemi di salute
- Al momento Romario è ancora ricoverato in ospedale
- Dal calcio alla politica: i successi di Romario
Romario in ospedale: già nel 2021 aveva avuto problemi di salute
Non è la prima volta che il 57enne campione del mondo a Usa ’94 (ricordate la finale vinta ai rigori dalla Seleçao a discapito dell’Italia?) finisce in ospedale. Già nel 2021 Romario fece preoccupare tutti i suoi tifosi per un serio di problema di salute. Fu infatti sottoposto a un’operazione d’urgenza, in seguito alla quale gli fu rimossa la cistifellea. Si tratta dello stesso tipo d’intervento effettuato di recente da Antonio Conte, quand’era ancora seduto sulla panchina del Tottenham. Anche al tecnico italiano è stata asportata la cistifellea in seguito ad una diagnosi di colecistiti.
Al momento Romario è ancora ricoverato in ospedale
Non si sa quando l’ex centravanti tascabile di Barcellona, Valencia, PSV Eindhoven, Flamengo e Vasco da Gama sarà dimesso. Romario de Souza Faría, questo il suo nome completo, accusava fastidi e dolori, quando è stato trasportato, giovedì scorso, all’ospedale Barra d’Or di Rio de Janeiro. Vittima di un’infezione intestinale, resterà ancora per un po’ sotto osservazione.
Dal calcio alla politica: i successi di Romario
Una vita per il gol, prima di dedicarsi al Brasile nelle vesti di politico. Romario ha incantato in campo, segnando quasi mille reti tra club, nazionale maggiore e nazionali giovanili. Insomma, un portento. Con la maglia della nazionale verdeoro ha vinto un Mondiale, due Coppe Americhe, una Confederations Cup nel 1997, oltre a un argento alle Olimpiadi di Seul del 1988. E non si contano i successi a livello di club e le volte in cui si è laureato capocannoniere. Quindi, dal 2010 una nuova avventura in politica. Oggi è senatore del Partito liberale di destra (PL), formazione di cui è leader l’ex presidente del Brasile Jair Bolsonaro.