È durata poco per Cristiano Ronaldo la gioia del gol numero 700 in carriera, segnato contro l’Everton, con tanto di nuova esultanza “meditativa”. Dopo la rete che ha deciso il match in casa dei Toffees fissando il 2-1 l’allenatore del Manchester United Erik Ten Hag ha dato fiducia al portoghese, schierandolo titolare nelle due partite successive, contro l’Omonia Nicosia in Europa League, competizione dove Cristiano ha sempre giocato dall’inizio nelle quattro partite del girone, e in Premier in casa contro il Newcastle.
CR7 non giocava da titolare in campionato da due mesi, dalla sconfitta della seconda gioranta contro il Brentford, ma i risultati sono stati deludenti.
Prestazione incolore in Europa nel match vinto dai Red Devils 1-0 allo scadere grazie a un gol di McTominay e ancora peggiore contro i Magpies, partita anzi nella quale Ronaldo si è “macchiato” di una furbata stroncata dall’arbitro e poi dai social network quando, in pieno recupero, il portoghese ha sbloccare la parità sfilando il pallone al portiere del Newcastle Pope e insaccandolo prima che questo battesse una punizione.
Tutto annullato dall’arbitro, secondo il quale la sfera non era in gioco. Di parere contrario Ronaldo, che è stato poi ammonito per proteste.