Gianluigi Donnarumma è certamente uno dei grandi protagonisti dell’estate calcistica. Prima infatti ha occupato le prime pagine dei giornali non rinnovando il contratto che lo legava al Milan, poi è diventato Campione d’Europa con l’Italia venendo tra l’altro eletto miglior giocatore di Euro 2020 e infine si è legato ufficialmente al suo nuovo club: il PSG.
Il suo addio al Milan ha ovviamente destato non poche polemiche. In molti infatti si sarebbero attesi un atteggiamento diverso nei confronti della società nella quale è cresciuto e che tanto ha creduto in lui, e in tanti hanno applaudito la scelta dei meneghini di non spingersi fino a cifre esorbitanti pur di trovare un accordo.
Arrigo Sacchi, in un’intervista rilasciata a ‘La Gazzetta dello Sport’, si è detto d’accordo con la decisione presa dal Milan e nel contempo ha criticato il modo in cui si è mosso l’ormai ex portiere rossonero.
“Tutti dovrebbero fare così. Vincere facendo i debiti equivale a barare. Il Milan ha perso Donnarumma e mi dispiace, soprattutto per il ragazzo: la società lo ha fatto diventare grande, avrebbe dovuto dimostrare più riconoscenza. Chi rincorre i soldi non sempre arriva alla felicità”.